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Statistiche UNICEF

Dove vivono i bambini più felici del mondo?

Uno studio della UNICEF rivela i paesi dove i bambini si trovano meglio

Dove vivono i bambini più felici del mondo?

Se ve lo steste chiedendo, no non sono né in Italia, né tantomeno negli Stati Uniti i bambini più felici del mondo. Quest'ultima nemmeno si trova nella Top 10 dei paesi dove la felicità si fa formato bimbo. A incoronare le nazioni più attente al benessere infantile è, ancora una volta, l’UNICEF, attraverso il suo Report Card annuale, uno studio condotto dal centro di ricerca Innocenti che valuta le condizioni di vita dei bambini nei Paesi più sviluppati del mondo.

Il focus? Non solo i classici indicatori economici o scolastici, ma una visione più ampia e attuale: salute mentale, soddisfazione personale, relazioni familiari, supporto sociale, sicurezza e qualità del tempo libero. Perché – ce lo ricorda anche l’UNICEF – crescere bene oggi significa anche (e soprattutto) sentirsi bene.

In un’epoca post-pandemica segnata da ansia, isolamento e competizione sempre più forte, questo report è una fotografia importantissima: non dice solo dove stanno meglio i bambini, ma ci ricorda anche come potremmo (e dovremmo) cambiare le cose.

Ecco quindi la classifica dei 10 Paesi dove i bambini vivono le infanzie più serene – con una breve spiegazione per ciascuno.

1. Paesi Bassi

Da anni in cima alle classifiche sul benessere infantile, i Paesi Bassi puntano su un equilibrio tra studio e gioco. Pochi compiti, tanta autonomia, dialogo con i genitori e tempo libero reale: i bambini crescono sereni, sicuri e senza pressioni eccessive.

2. Danimarca

La Danimarca è nota per il suo approccio rilassato ma efficace all’educazione. Le scuole sono accoglienti, il gioco è considerato parte integrante dello sviluppo e la fiducia nei bambini è alla base di tutto. Non sorprende che qui si cresca felici.

3. Francia

Il sistema francese punta sulla stabilità. Dalla mensa scolastica curata alla gestione delle emozioni in aula, passando per l’equilibrio tra disciplina e ascolto, i bambini francesi hanno accesso a un ambiente educativo strutturato ma umano.

4. Portogallo

In Portogallo, la comunità ha ancora un ruolo centrale nella crescita dei più piccoli. L’ambiente scolastico è più inclusivo che competitivo, e c’è una crescente attenzione alla salute mentale, con iniziative mirate per il benessere emotivo.

5. Irlanda

Un caso a doppia lettura: da una parte ottimi risultati scolastici, dall’altra un crescente malessere emotivo, soprattutto tra gli adolescenti. Nonostante ciò, l’Irlanda resta tra i Paesi con bambini in buona salute e supporto familiare diffuso.

6. Svizzera

In Svizzera i bambini godono di un alto livello di sicurezza, di sanità eccellente e di un buon equilibrio tra studio e vita privata. Tuttavia, lo studio suggerisce che non sempre la soddisfazione personale va di pari passo con il benessere materiale.

7. Spagna

Qui la rete familiare è ancora fortissima, e questo fa la differenza. I bambini crescono in ambienti calorosi e socialmente vivi. Tuttavia, l’obesità infantile in crescita è una nota dolente che merita attenzione.

8. Croazia

Una sorpresa per molti, la Croazia si distingue per il sostegno psicologico scolastico e per il valore attribuito ai rapporti umani. I bambini vengono ascoltati, e l’educazione è sempre più orientata al rispetto delle emozioni.

9. Italia

Nel nostro Paese i bambini risultano felici e legati alle famiglie, ma il report evidenzia carenze nelle competenze scolastiche e relazionali. Manca ancora una cultura sistemica del benessere infantile, dove gioco, ascolto e salute mentale siano centrali.

10. Svezia

La Svezia continua a brillare per welfare familiare e servizi scolastici inclusivi. I lunghi congedi parentali e la fiducia nella scuola pubblica rendono l’infanzia più equa. Qui il benessere del bambino è una priorità sociale.

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