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Interventi ad alta quota

Emergenze in montagna: cosa fare e come chiedere aiuto

Guida pratica su come comportarsi in caso di incidente, quale numero chiamare, come comunicare con i soccorsi e cosa portare sempre con sé per affrontare la montagna in sicurezza.

Emergenze in montagna: cosa fare e come chiedere aiuto

La montagna è un ambiente affascinante ma anche imprevedibile. In caso di incidenti o situazioni critiche, è fondamentale sapere come intervenire, quale numero chiamare e come comunicare con i soccorsi, specialmente con l’elicottero. Ecco una guida completa, basata sulle istruzioni del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, per affrontare questi momenti nel modo più sicuro possibile.

1. Chiamare i soccorsi: il numero giusto

Se qualcuno si infortuna durante un'escursione, la prima cosa da fare è restare calmi e mettere in sicurezza chi ha bisogno di aiuto. Quindi, bisogna contattare i soccorsi.

  • Il Numero Unico per le Emergenze è il 112

  • Se si usano numeri come 113, 115, 118 o 1530, la chiamata viene comunque reindirizzata al 112

Un’ottima alternativa è l’app gratuita Georesq, sviluppata dal CAI e dal Soccorso Alpino. Grazie al GPS, trasmette automaticamente la posizione ai soccorritori, velocizzando i tempi di intervento.

2. Se il telefono prende

Quando c’è campo, l’operatore farà alcune domande chiave per valutare:

  • Lo stato del ferito

  • La vostra posizione

  • La presenza di ostacoli (cavi, tralicci, alberi alti)

Rispondete con chiarezza e precisione: ogni dettaglio può aiutare a salvare una vita. Ricordate: mentre parlate, la macchina dei soccorsi si è già attivata.

3. Se il telefono non prende

In assenza di segnale, usate segnali acustici o visivi:

  • Fate 6 segnali (fischi, luci, urla) distanziati di 10 secondi

  • Aspettate 1 minuto, poi ripetete

  • Se ricevete risposta, continuate con 1 segnale ogni 20 secondi

Se ricevete voi il richiamo d’aiuto, avvisate subito il 112 o cercate aiuto diretto.

4. Quando arriva l’elicottero

Se l’ambulanza non può raggiungere la zona, interviene un elicottero del Soccorso Alpino. Chi ha chiesto aiuto deve:

  • Alzare le braccia a formare una “Y” (Yes, ho bisogno di aiuto)

  • Se non serve soccorso, alzare un braccio e tenerne uno abbassato (formando una “N” per No)

  • Tenere il vento alle spalle per aiutare il pilota nella manovra

5. La fase di atterraggio

Se il mezzo riesce ad atterrare, allontanatevi quando è a circa 50 metri da terra per evitare la turbolenza generata. Se invece non può toccare terra:

  • Può restare in sospensione

  • Far scendere il personale medico con un verricello

6. L’elisoccorso si paga?

Dipende da vari fattori:

  • Se il ferito viene ricoverato in pronto soccorso, si paga solo un ticket (piccolo)

  • Se il ricovero non è necessario, chi ha chiamato può dover pagare fino a 700 euro o più

Il pagamento serve a limitare gli abusi, non a scoraggiare chi è in pericolo reale. Ogni regione ha regole diverse: consultate i siti ufficiali per dettagli.

7. Regole base per prevenire i rischi

Per non dover mai arrivare a chiamare i soccorsi, seguite questi consigli:

  • Studiate il percorso

  • Non andate da soli

  • Informate qualcuno del vostro itinerario

  • Vestitevi a strati

  • Usate scarpe da trekking

  • Portate con voi:

    • Acqua

    • Cibo

    • Una torcia

    • Un impermeabile

    • Un fischietto

  • Controllate sempre il meteo

  • Evitate sentieri troppo difficili per il vostro livello

Conoscere queste informazioni può fare davvero la differenza. Non improvvisate. La sicurezza in montagna comincia da una buona preparazione.

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