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"La Resurrezione di Cristo", il nuovo film di Mel Gibson arriva in due capitoli nel 2027

Il progetto promette di riallacciarsi all'epica biblica del 2004, che per anni ha dominato il botteghino dei film "vietati ai minori"

"La Resurrezione di Cristo", il nuovo film di Mel Gibson arriva in due capitoli nel 2027

Dopo l'impatto visivo e narrativo de "La Passione di Cristo", che nel 2004 ha segnato profondamente il cinema, Mel Gibson torna dietro la macchina da presa per un'attesa nuova epica biblica. A distanza di oltre due decenni, il regista si prepara a presentare al pubblico il suo nuovo progetto, intitolato significativamente "La Resurrezione di Cristo", un sequel che promette di riprendere il filo della storia esattamente dove si era interrotto.

La pellicola non arriverà in un'unica soluzione, ma sarà divisa in due parti distinte. La prima è prevista per il 26 marzo 2027. La seconda parte, invece, uscirà a 40 giorni di distanza, il 6 maggio.

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Se "La Passione di Cristo" ha scioccato e affascinato il pubblico con la sua cruda rappresentazione delle ultime 12 ore di vita di Cristo, interpretato da un intenso Jim Caviezel, "La Resurrezione di Cristo" sembra concentrarsi sul capitolo successivo, e forse più luminoso, della storia. Il titolo stesso suggerisce che il film si focalizzerà sul ritorno di Gesù dalla morte, offrendo una prospettiva completamente nuova rispetto al dramma straziante e violento del predecessore.

Il primo film, nonostante la sua classificazione 'vietato ai minori', ha dimostrato una forza commerciale straordinaria, mantenendo per quasi vent'anni il primato di film con i maggiori incassi in Nord America nella sua categoria, un record superato solo di recente da Deadpool & Wolverine. Questa eredità pone "La Resurrezione di Cristo" sotto i riflettori, con il pubblico e la critica che attendono di vedere se Gibson riuscirà a replicare il successo e l'impatto emotivo del suo primo capolavoro.

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