William riscrive tutta la storia
Londra addio, meglio Windsor

Riscrivere la storia, anche in maniera netta e per certi versi brutale. Fino ad oggi tutti pensavano che l’unico della Royal Family sarebbe stato Harry, sulle orme di mamma Diana. In realtà sta per farlo anche William insieme a Kate e ai loro tre figli. Perché quello che è da quasi due secoli il simbolo della monarchia britannica, Buckingham Palace, sta per essere messo in soffitta o almeno in disparte con un cambiamento epocale.

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Dalle oltre 700 stanze del palazzo principe di Londra, oggi alle prese con una profonda ristrutturazione che durerà almeno altri due anni, alla tranquillità della campagna. Almeno fino a quando non ci saranno loro sul trono, almeno fino a quando i bambini non saranno cresciuti e in grado di andare da soli.

Il trasferimento della famiglia a Forest Lodge, all’interno del parco di Windsor, secondo la stampa d’Oltremanica è un passo decisivo e definitivo. Ecco perché molti credono che continueranno a vivere lì anche quando William sarà re, come in fondo è stato anche negli ultimi anni della regina Elisabetta II. E com’è con Carlo III che si è spostato per vivere insieme a Camilla nella Clarence House. Buckingham Palace rimarrà la sede dei ricevimenti ufficiali e delle grandi feste ma non sarà più la casa dei regnanti.

Meglio fuggire da Londra e trasferirsi in quello che appare a tutti gli effetti molto più confortevole. William e Kate passeranno dalle 4 camere dell’Adelaide Cottage alle 8 del Forest Lodge e questo significa, rispetto a quanto invece avrebbero affrontato nel palazzo londinese, una drastica riduzione del personale di servizio, con logiche riduzioni dei costi. Il trasferimento definitivo dovrebbe avvenire entro Natale e futuri nuovi vicini di casa ci stanno già pensando. Come Jean Reeve, intervistata dal “Daily Mail”:

«Il Forest Lodge, per via della sua posizione, non garantisce la stessa riservatezza dell’Adelaide Cottage. Non vorrei che tutti i passanti indicassero la loro nuova casa dicendo: “Oh, è lì che vivono i principi”. Spero che la gente permetta loro di vivere lì in tutta tranquillità come una famiglia qualsiasi. In fondo William e Kate hanno tre bambini piccoli. Meritano privacy». Quella che sarà garantita dalla vigilanza.