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Il patrimonio
03 Settembre 2025 - 23:40
La morte di Emilio Fede, storico giornalista e direttore del TG4, ha riportato alla ribalta la domanda su quale fosse il suo patrimonio. Dopo una carriera spesa tra RAI e Mediaset, dove è diventato un simbolo della stagione berlusconiana del giornalismo italiano, il nome di Fede è stato legato anche a vicende giudiziarie, tra cui la condanna per il caso Ruby. Ma oltre agli scandali, c'è un aspetto che ha suscitato curiosità: come si è conclusa la sua vita economica?
Fede ha iniziato la sua carriera in RAI, dove ha lavorato per più di 40 anni, anche come direttore del TG1, per poi passare a Mediaset, dove ha assunto la guida del TG4. Nel 2011, intervistato durante il programma La Zanzara, dichiarò di guadagnare 20.000 euro al mese, a cui si aggiungevano autista, casa e ufficio. Tuttavia, a giugno del 2017, in un’altra intervista, rivelò di avere solo 2.800 euro in banca, un dato che segnava il cambiamento nel suo stile di vita.
Nel 2014, Emilio Fede si ritirò definitivamente dal giornalismo e dalla televisione, vivendo per gli ultimi anni con la sua pensione da giornalista. Fede rivelò che la sua pensione ammontava a 9.870 euro al mese, frutto di 60 anni di contributi. Nonostante una pensione considerevole, Fede non possedeva una casa di proprietà e viveva in una casa messa a disposizione da una società di Mediaset, pagando 3.000 euro di affitto al mese.
Nel corso della sua carriera, Fede ha accumulato una discreta quantità di beni immobiliari, tra cui una villa a Milano, proprietà in Sardegna, un appartamento a Roma e altre residenze in località turistiche come Capri. Tuttavia, secondo le stime di Tag24, al momento della sua morte, Fede non possedeva più immobili di valore. A quanto pare, gli unici beni rimasti erano il diritto di usufrutto su alcune abitazioni e una porzione di terreno in Sicilia, su cui sorge un bosco.
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