l'editoriale
Cerca
Tendenze
23 Novembre 2025 - 08:06
Khaby Lame, il noto creatore di contenuti italo-senegalese, è stato designato ambasciatore dell’Organizzazione Mondiale del Turismo (Unwto), l’agenzia delle Nazioni Unite che promuove il turismo sostenibile. Con oltre 160 milioni di follower su TikTok e 80 milioni su Instagram, Lame è diventato un fenomeno globale grazie ai suoi video comici senza parole, realizzati inizialmente nella città di Chivasso, vicino a Torino. Nato a Dakar nel 2000, è arrivato in Italia all’età di un anno con la famiglia e ha ottenuto la cittadinanza italiana nell’estate del 2022.
Non è la prima volta che l’influencer assume un ruolo istituzionale: all’inizio del 2025 era stato nominato “goodwill ambassador” dell’Unicef. La sua popolarità trascende i social: Forbes lo ha incluso tra i “30 Under 30” e Fortune lo ha inserito nella lista dei “40 Under 40”. Nel 2025 ha anche partecipato al Met Gala di New York.
Promuovere un turismo responsabile
Secondo l’agenzia Onu con sede a Madrid, Khaby Lame utilizzerà la sua visibilità per incoraggiare un turismo sostenibile, valorizzare il patrimonio culturale e sostenere pratiche rispettose dell’ambiente. L’obiettivo sarà dimostrare come il turismo possa favorire sviluppo economico, creare posti di lavoro e rafforzare legami tra comunità diverse.
«Sono profondamente onorato di assumere questo ruolo», ha dichiarato Lame. «Il mio percorso è iniziato semplicemente con il desiderio di far sorridere le persone. Ora voglio usare la mia piattaforma per condividere la bellezza del mondo, promuovere viaggi responsabili e costruire una comunità globale attenta al pianeta e ai suoi abitanti».
L’espulsione dagli Stati Uniti
Nonostante il nuovo incarico, l’influencer non potrà recarsi negli Stati Uniti nel breve termine. A giugno 2025 era stato fermato dall’Immigration and Customs Enforcement (ICE) in Nevada per aver superato la durata del visto. Essendo residente in Italia, Lame non è stato detenuto, ma è stato comunque espulso e rischia di non poter rientrare negli Stati Uniti per un lungo periodo, forse anche permanentemente.
La vicenda era iniziata con un post su X di Bo Loudon, influencer e attivista di destra, che aveva denunciato Lame come immigrato illegale. L’ICE ha poi confermato l’arresto per violazioni delle leggi sull’immigrazione e ha permesso all’influencer di lasciare il Paese. Dopo poche ore, Khaby Lame è tornato attivo sui suoi canali social, continuando a condividere contenuti con i suoi follower.
L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@torinocronaca.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Massimo Massano
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..