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Capodanno 2025, il brindisi di mezzanotte, ecco come scegliere il vino giusto senza sbagliare

Bollicine protagoniste dell’istante più simbolico dell’anno: equilibrio, freschezza e leggerezza contano più dell’etichetta

Capodanno 2025, il brindisi di mezzanotte: come scegliere il vino giusto senza sbagliare

Il brindisi di mezzanotte è un gesto rapido, collettivo, che arriva quando la serata è già nel vivo. Proprio per questo non serve un vino protagonista, ma una presenza affidabile, capace di accompagnare il momento senza rallentarlo. Le bollicine restano la scelta più naturale, purché siano leggere, precise e bevibili.

Meglio evitare vini troppo morbidi o complessi, che rischiano di appesantire. Funzionano invece spumanti asciutti e tesi, come l’Alta Langa metodo classico, elegante e discreto, o l’Erbaluce spumante, dalla freschezza verticale. Più morbido ma ugualmente adatto il Gavi spumante, ideale quando il brindisi è parte del flusso della serata.

A mezzanotte trovano spazio anche gli spumanti rosati, festivi e armoniosi, così come altre bollicine piemontesi meno note ma pensate per la condivisione. I vini dolci aromatici, come Moscato d’Asti e Brachetto, restano un’opzione possibile, ma non automatica: oggi conta più la capacità di sostenere il sorso che l’intensità aromatica.

La scelta giusta non è tra secco e dolce o tra etichette celebri e bottiglie semplici, ma tra vini che arrivano fuori tempo e vini che sanno stare esattamente al loro posto. Il brindisi dura un attimo, il vino resta nel bicchiere. Se regge quell’equilibrio, ha già fatto il suo lavoro.

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