Cerca

Proteste

Blitz antimilitarista scuote Torino: protesta contro il nuovo polo bellico

Manifestanti contestano il progetto della città dell'aerospazio, criticando il riarmo e l'industria bellica

Blitz antimilitarista scuote Torino: protesta contro il nuovo polo bellico

A Torino, un pomeriggio di tensione ha caratterizzato la scena davanti al cantiere della Città dell'Aerospazio, in corso Marche. Un gruppo di manifestanti ha inscenato un blitz antimilitarista, portando alla ribalta un tema che continua a dividere l'opinione pubblica: la corsa al riarmo e l'espansione dell'industria bellica.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Senza Frontiere (TO) (@_senzafrontiere_)


I manifestanti, appartenenti all'Assemblea Antimilitarista di Torino, hanno utilizzato simboli forti per esprimere il loro dissenso. Un manichino insanguinato, scritte e fumogeni hanno accompagnato cartelli che ricordavano le "vite rubate dalle bombe, dalle armi, dalle guerre". La loro denuncia è chiara: "Guerre tra potenti che si contendono risorse e potere, indifferenti alla distruzione di città e alla contaminazione dell'ambiente".

La protesta non si è limitata a criticare la guerra, ma ha puntato il dito contro un sistema economico che, secondo i manifestanti, trae profitto dalla distruzione. "Le macerie sono solo buoni affari per un capitalismo vorace e distruttivo che ha una sola logica, quella del profitto ad ogni costo", hanno dichiarato.

In un momento storico in cui l'Europa e il mondo sembrano accelerare verso una nuova corsa al riarmo, i manifestanti hanno sottolineato l'urgenza di "mettersi di mezzo, inceppare gli ingranaggi, lottare contro l'industria bellica e il militarismo". La loro opposizione è diretta anche contro il nuovo polo bellico di Leonardo e il Politecnico di Torino.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.