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18 Settembre 2021 - 07:09
Bruciato oltre che danneggiato, da ignoti vandali che non hanno un nome e forse mai lo avranno. E’ mistero sull’incendio ai danni degli orti urbani di strada Castello di Mirafiori, gestiti dall’associazione culturale I Buffoni di Corte, insieme a persone con disabilità. «È da giugno - spiegano i volontari -, che insieme alle persone con disabilità della nostra associazione abbiamo investito tempo e denaro per ridare vita a questo orto, ma qualcuno ha deciso di divertirsi rubando la pompa, sradicando piante, dando fuoco e distruggendo le strutture». Mandando in pezzi lo steccato di canne di bambù e sparendo nel nulla.
Il grave danno
L’incendio danneggia sia gli organizzatori, sia le persone che ci lavorano e che vedono andare in fumo quanto di buono era stato prodotto in questi mesi. Costringendo I Buffoni di Corte - che qui accolgono le persone per servizi di pubblica utilità - a rivedere temporaneamente i loro piani e i loro progetti. «Domenica scorsa era tutto in ordine - ribadiscono dall’associazione -. Poi un nostro addetto alla cura dell’orto, giovedì, ha scoperto che qualcuno era entrato nel campo per arrecar danno. Un atto di una cattiveria incredibile».
Le attività, al momento sospese a causa del rogo, potrebbero riprendere nel mese di ottobre. Cosa di cui a Mirafiori si augurano tutti. Da quando l’associazione gestisce l’orto grazie a una collaborazione con la Circoscrizione 2, infatti, nessuno si era mai permesso di entrare di nascosto e vandalizzarlo. E l’obiettivo dei volontari, oggi, è solo uno: ripartire lasciandosi questa brutta storia alle spalle. Nel frattempo l’associazione ha sporto denuncia contro ignoti ai carabinieri della sezione Pozzo Strada.
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