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La storia delle case popolari in mostra alla festa dei vicini

CaseAtc
La storia delle case Atc raccontata alla festa dei vicini attraverso le immagini di cento anni di storia. È il progetto fotografico “Com’eravamo”, già attivo su Instagram, la novità del maxi evento del 10 e 11 settembre prossimo. Dopo quasi due anni dall’ultima edizione, la Città di Torino e l’Atc del Piemonte Centrale tornano a promuovere la Festa dei Vicini.

A Torino la prima edizione risale al 2006 e ha visto negli anni un crescente successo di partecipanti, uniti n el l’obiettivo di contrastare l’isolamento e l’individualismo che troppo spesso contraddistinguono i quartieri urbani. Gli appuntamenti avranno luogo nei cortili degli insediamenti di edilizia residenziale pubblica, in quelli privati, nelle piazze, nei giardini e nelle strade.

Quest’anno, dopo una lunga assenza dovuta alla pandemia, saranno circa 80 le occasioni di ritrovo e divertimento tra sabato e domenica, da nord a sud della città, cui tutti possono prendere parte. Solo per fare qualche esempio, in calendario ci sono merenda con caccia al tesoro nelle case popolari di via Arquata, aperitivo sotto i portici di via Sacchi, lezioni di pasticceria per bambini in corso Grosseto, arti marziali in piazza d’Armi, cena condivisa con musica jazz alla Casa nel Parco di Mirafiori, spettacolo di burattini e convivialità in piazza Astengo a Falchera.

Partner dell’iniziativa sono Federcasa Piemonte, associazione delle Atc piemontesi, e l’Atc del Piemonte Centrale con la mostra fotografica itinerante che, attraverso le immagini d’archivio in bianco e nero dell’Agenzia torinese, racconta la storia delle case popolari di quattro diversi quartieri (corso Grosseto a zona Borgo Vittoria; corso Taranto tra Regio Parco e Barriera; Mirafiori nord e sud; via Damiano-via Cuneo in Aurora).
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