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La precisazione del Gruppo

Chiude il Mirafiori Baby, Stellantis: "Ma non togliamo l'asilo ai figli dei dipendenti"

Ricollocato il personale, i bimbi in asili convenzionati. "Sono cambiate le esigenze del lavoro"

Marchionne e Chiamparino all'inaugurazione dell'asilo

Marchionne e Chiamparino all'inaugurazione dell'asilo

I figli dei dipendenti Stellantis non perderanno l'asilo. Lo precisa il Gruppo stesso con una nota diffusa da un portavoce: 
"Come abbiamo già sottolineato in altre occasioni quando sono uscite indiscrezioni non corrispondenti alla realtà, Stellantis ribadisce che non toglie l'asilo nido ai figli dei suoi dipendenti". Nonostante la chiusura del Mirafiori Baby, che fu inaugurato da Sergio Marchionne, e la vendita dell'immobile. Il fatto è che sono cambiate le esigenze delle famiglie, oltre alle politiche lavorative, a cominciare dallo smart working: "Il consolidamento del lavoro agile - precisa infatti Stellantis - nell’organizzazione delle attività d’ufficio e la relativa rimodulazione degli spazi di lavoro nell’area di Mirafiori ha richiesto una revisione delle modalità legate ai servizi offerti ai dipendenti in ambito di work-life-balance. Per questo motivo è stato necessario pensare ad un cambiamento dell’offerta adottando un sistema di convenzioni con alcuni asili del territorio, così da offrire più flessibilità e possibilità di scelta alle famiglie secondo le loro esigenze lavorative e personali".

Alle famiglie dei bambini che erano ancora ospitati nel centro di corso Settembrini è stata così trovata una soluzione presso asili nidi convenzionati dall’azienda e il sostegno economico alle famiglie dei bambini è stato confermato da parte dell’Azienda. Stellantis si fa infatti carico di una percentuale della retta mensile prevista dagli asili convenzionati.

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