In piazza Crispi e lungo Po Machiavelli arrivano due nuovi mercatini tematici

Via libera all’istituzione di due nuovi mercatini periodici nelle Circoscrizioni 6 e 7 dedicati agli amanti dell’artigianato e del vintage. Lo ha deciso una delibera approvata dalla Giunta comunale su proposta dall’assessore al commercio Paolo Chiavarino. Approvata anche una modifica al regolamento che permette di recuperare le edizioni perse a causa del maltempo.

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DUE MERCATINI

Due i mercati tematici circoscrizionali che vedranno la luce nei prossimi mesi. Il primo, in piazza Crispi, Circoscrizione 6, si terrà ogni terzo sabato del mese, ad esclusione dei mesi di agosto e dicembre, e sarà dedicato al mondo dell’artigianato, dell’usato, del vintage e dell’antiquariato.

Il secondo, in lungo Po Machiavelli, Circoscrizione 7, si chiamerà Arti-Eri, si terrà almeno 6 volte all’anno la prima domenica del mese, con l’esclusione dei mesi di gennaio e agosto, e sarà dedicato alla vendita di prodotti artigianali e artistici legati alle arti e ai mestieri.

Per il mercatino tematico di piazza Crispi, spetterà alla Circoscrizione il compito di definire le caratteristiche tecniche, la dimensione e il numero di posteggi. Sarà inoltre necessario individuare il soggetto attuatore tramite bando, come previsto dal regolamento 284 del Comune di Torino, mentre per quello di lungo Po Machiavelli è già stato individuato nell’associazione “Casa Malta, l’indirizzo delle idee”.

NOVITA' MALTEMPO

Un’importante novità introdotta dalla delibera è la possibilità di posticipare l’edizione del mercatino a causa del maltempo. Su richiesta dell’organizzatore, una data soppressa a seguito di una comunicazione di allerta meteo gialla o superiore da parte della Protezione civile, potrà essere recuperata entro la fine del mese successivo. Una decisione maturata con l'esperienza che va incontro agli organizzatori e agli operatori, per garantire la realizzazione del maggior numero di edizioni previste dai bandi di gara e che si aggiunge a una precedente misura approvata a dicembre 2022, che permette di cambiare data qualora una delle edizioni del mercato coincida con i giorni festivi di Capodanno, Pasqua e Pasquetta, primo maggio, Natale e Santo Stefano.

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