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Il caso

Tenta di ammazzare il rivale a martellate: fermato da un vigile eroe

La vittima è finita in ospedale, l'aggressore è stato arrestato

Tenta di ammazzare il rivale a martellate: fermato da un vigile eroe

foto di repertorio

La lite fra i due rivali finisce a martellate, con l'aggredito in ospedale e l'aggressore in manette: è successo intorno alle 19 di ieri sera in via Monastir, praticamente all'angolo con via Chiala.

Sulle cause dell'aggressione stanno indagando le volanti della polizia, che ieri sono arrivate in forze quando i residenti hanno chiamato il 112 per l'ennesima lite nel quartiere: «Ormai qui non si vive più, donne e anziani hanno paura a uscire» raccontano commercianti e residenti.

Si sa che i due uomini, entrambi 40enni, si conoscevano da tempo: uno è marocchino ed è il titolare di un negozio di parrucchiere pochi metri più in là, l'altro è un italiano di origine calabrese che molti conoscono in zona per i suoi comportamenti sopra le righe. Sembra che, anni fa, fra i due ci sia già stato uno scontro finito a botte. E che ieri sera si siano incontrati di nuovo al bar: sono volati insulti e urla, che in un attimo sono diventati pugni e schiaffi davanti a passanti e residenti (compresi bambini). Fino a quando l'italiano ha aperto il baule e ha afferrato un martello. Poi ha iniziato a colpire il rivale, finito a terra fra le urla davanti al bar pasticceria Mascarotto: per sua fortuna, proprio lì davanti, c'era un vigile fuori servizio che si è messo in mezzo ed è riuscito a "disarmare" l'aggressore. Poi, favorito dal suo fisico imponente, lo ha bloccato a terra in attesa dell'arrivo delle volanti.

«Emanuele è un mio cliente e bisogna ringraziare che sia intervenuto, altrimenti questa lite sarebbe finita molto peggio - rende merito all'agente Sergio Auteri, titolare del bar pasticceria - Forse si sarebbero ammazzati: io ho avuto paura per mia figlia che era proprio lì insieme a tanti ragazzini».

Invece il 40enne marocchino è finito in ospedale al Cto ma le sue condizioni non risultano gravi. L'italiano è stato ammanettato e poi arrestato per tentato omicidio.

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