Cerca

Il caso

Automobilisti contro i nuovi semafori, ma il Comune rilancia: «Niente rotonda, serve tempo»

L'assessore Foglietta si sbilancia sulla questione code: «Cambiati i tempi dell’impianto»

Code in corso Venezia

Code in corso Venezia

Fa discutere il nuovo impianto semaforico installato all’incrocio tra corso Venezia e le vie Breglio, Fossata e Lauro Rossi, poco prima del raccordo autostradale Torino-Caselle, colpevole della formazione di numerose code e rallentamenti da sei mesi a questa parte.

Fino allo scorsa primavera l’intersezione era regolata da una rotonda provvisoria realizzata con delle barriere Jersey, ma a seguito della sistemazione superficiale del passante ferroviario (e della conseguente riapertura del raccordo), questa è stata rimossa e sostituita dal nuovo semaforo “forma code” - come è stato rinominato dalla vice capogruppo del M5S Dorotea Castiglione durante l’ultimo Consiglio comunale -, un impianto che ha causato più problemi di quanto avrebbe dovuto risolverne.

«Ci vuole tempo perché gli automobilisti si abituino - spiega l’assessora alla Viabilità Chiara Foglietta - un’area così sensibile non può essere regolamentata da una rotonda temporanea, ma a seguito delle lamentele, siamo comunque intervenuti per modificare i tempi dell’impianto semaforico, così da rendere il traffico più scorrevole». Nessun dietrofont da parte dell’amministrazione, dunque, che prima di considerare ulteriori interventi intende osservare come si evolverà la situazione nei mesi a seguire.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.