Barriera di Milano, ambulanti e residenti si siedono in strada contro lo spaccio

Tutti seduti o sdraiati per terra per protestare contro lo spaccio, il degrado e l'insicurezza: «Ci devono mandare l'esercito». Poi tutti a mangiare e bere insieme perchè «il mercato è fatto di rapporti che giorno dopo giorno stiamo perdendo».

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Commercianti, ambulanti e comitati di cittadini scendono in strada contro il degrado

E' cominciata poco dopo le 14.30 la manifestazione organizzata dall’associazione del mercato di piazza Foroni e dal Goia Fenapi. Un "flash mob" andato in scena all'angolo tra via Baltea e corso Palermo «per manifestare la delusione e la rabbia di residenti e commercianti verso il nulla di fatto delle istituzioni». Un segnale, dopo tante parole, che la pazienza dei cittadini è giunta al capolinea. «Da anni chiediamo un intervento energico delle istituzioni per fermare il degrado e lo spaccio in Barriera di Milano - dichiara il presidente dell’associazione “Piazza Foroni”, Enzo Torraco -. Tutti i giorni il mercato apre nel degrado più assoluto e da qualche tempo la vita è diventata dura anche per noi ambulanti, che viviamo la piazza da anni».

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Aggiunge il presidente nazionale del Goia, Giancarlo Nardozzi: «Qui si sta perdendo tutto e nessuno fa nulla: per questo chiediamo un presidio fisso delle forze dell'ordine e l'intervento dell'esercito. Se gli enti locali non riescono a fermare spaccio, furti e rapine, deve pensarci lo Stato».

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