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L'ACCORDO

Il tesoretto di Meloni, dalla montagna alla sanità: 865 milioni al Piemonte

La premier: "Non faccio passerelle"

Giorgia Meloni

Giorgia Meloni

Dagli interventi per rilanciare le montagne del Piemonte ai fondi per dare respiro alla sanità pubblica della nostra regione. La presidente del consiglio Giorgia Meloni ha un'aria rilassata, mentre sale sul palco del Teatro Alfieri di Asti. Porta in dote un tesoretto da oltre 800 milioni di euro e ha la prospettiva, da lì a poco, di andare a visitare i mercatini di Natale in piazza. "Così per una volta posso sentirmi una persona normale" scherza. Ma subito dopo torna seria e illustra i passaggi che hanno portato alla rimodulazione dei fondi del Pnrr e, parallelamente, all'Accordo di coesione e sviluppo fra il governo e la Regione Piemonte, il sesto siglato tra Roma e le amministrazioni locali. 

L'asset del territorio: la montagna
"Investiamo in totale 865 milioni di euro in Piemonte, con i quali finanziamo 20 interventi circa" va nel dettaglio la premier. "Non spendiamo le risorse in mille micro cose - procisa -, ma ci concentraiamo su alcune grandi priorità del territorio. Ci occupiamo, ad esempio, di valorizzare uno degli asset distintivi del territorio". La montagna. Per lo sport e la neve sono previsti 66,4 milioni di euro.

"Poi vediamo se si riuscirà a fare qualcosa di più" ammicca Meloni, rivolgendosi al presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio. E entrambi stanno pensando alla pista da bob di Cesana, in lizza per rientrare nel tandem Olimpico del 2026 con Milano e Cortina.  Con il finanziamento è previsto, tra le altre cose, anche l'ampliamento del centro olimpico di sci nordico Pragelato, "che ospiterà le gare delle Universiadi" ricorda la premier.


Sanità: 2mila assunti entro il 2024
Infine, una fetta importante del finanziamento pari a 212 milioni di euro verrà investita "per migliorare i servizi ai cittadini, riqualificare strutture sanitarie sul fronte energetico e liberare risorse della regione" spiega Meloni. Questa operazione, permetterà alla Regione di assumere 2mila camici bianchi, entro il 2024, conferma il presidente Cirio. "Non possiamo permetterci che una persona non trovi spazio nel pubblico, ma sono nel privato" rimarca il presidente.

Nel dettaglio, per il potenziamento ed efficientamento della medicina territoriale/ospedaliera; sostegno a persone in condizioni di temporanea difficoltà economica vengono investiti 140,5 milioni. Per l'ammodernamento del parco tecnologico - apparecchiature/attrezzature sanitarie e arredi: 47,7 milioni. Infine, per riqualificazione energetica delle strutture sanitarie si stimano 23,8 milioni.

Mobilità e scuola
Un'altra voce importante riguarda poi il sussidio allo studio. Con 
74 milioni di euro il Piemonte finanzia il 100% delle borse di studio universitarie. "Non ci sarà nessuno studente meritevole che si vedrà scritto "non finanziato" accanto alla richiesta di borsa di studio" gioisce Cirio.

Infine, il Piemonte riceve 43,4 milioni per la mobilità green e l'acquisto di nuovi treni e autobus. "Cambieremo 71 treni e 1.400 bus" conferma Cirio e conclude: "Nelle nostre Langhe dicono una frase: nella vita per far fare le cose bisogna dare metà consigli e metà soldi. Lei presidente deve sapere che di consigli ne abbiamo sempre avuti tantissimi. Ebbene oggi cambia questo paradigma. Viene a portare risorse economiche per fare accadere le cose".

Meloni: "Io non faccio passerelle"
"Non so se la prossima volta che verrò in Piemonte avrò con me 800 milioni, ma di sicuro non faccio passerelle" conclude Meloni e riceve un piacere un tartufo bianco in regalo. 

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