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IL CASO

Migranti, apre il nuovo centro accoglienza a Torino

Ma per l'estate si cerca un hub più grande per far fronte agli sbarchi

Nuovo centro migranti via Brione 38

Nuovo centro migranti via Brione 38

C’è una bambina di origine marocchina insieme alla sua mamma. Un’altra famiglia viene dalla Costa d’Avorio. Poco più in là un gruppetto di peruviani scruta l’ambiente. In tutto sono trenta persone. Trenta migranti arrivati a Torino e sistemati nel nuovo centro di accoglienza della città.

Dopo un’estate di passione con il centro di via Traves prossimo al collasso, ora chi arriva in città potrà godere di alloggi decorosi e spazi condivisi, grazie ai cinque appartamenti di proprietà della Città metropolitana messi a disposizione della Prefettura e in comodato gratuito al Comitato della Croce Rossa di Torino.

La palazzina si trova via Brione 38 e potrà accogliere fino a un massimo di 46 persone, tutte in attesa del riconoscimento della protezione internazionale. Numeri lontano dal fabbisogno della città nei momenti di massima affluenza migranti e infatti, in vista della prossima estate Prefettura, istituzioni e Croce Rossa sono ancora alla ricerca di un hub di grandi dimensioni. Si sono svolti nelle ultime settimane dei sopralluoghi in alcune ex fabbriche dismesse della città, ma al momento non è ancora stato individuato il luogo ideale.

Nel frattempo, la concessione degli appartamenti in comodato gratuito è un’azione concreta che rientra tra quelle previste da un accordo quadro tra il Ministero dell’Interno-Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione e la Croce Rossa Italiana. Gli appartamenti comprendono oltre 30 vani nello stabile di proprietà della Città metropolitana e il contratto di comodato con la Croce Rossa è a tempo determinato sino al 31 dicembre 2024, con possibilità di proroga.

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