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Il caso

L’odissea per raggiungere la scuola: «Quell'autobus non rispetta mai gli orari»

La protesta delle famiglie degli studenti fuori sede: «A fine lezioni è un assalto alla diligenza»

Raggiungere il Primo Liceo Artistico Statale di via Carcano 31 può anche rivelarsi un’impresa. Almeno se viaggi in autobus e sei un pendolare/studente fuori sede che arriva a Torino con il treno. A raccontare la loro testimonianza, polemica si intende, sono le famiglie dei giovani che si recano nella città della Mole per studiare. Nel mirino ci sono proprio i trasporti, in particolare la linea 19 del Gtt. Con capolinea a Porta Susa e tragitto che porta il bus fino in corso Cadore. Alle 8.20 suona la prima campanella, alle 15 gli studenti escono. E c’è chi, perdendo la corsa, arriva a scuola un’ora dopo.

La polemica

«L’abbonamento annuale che noi paghiamo costa 631 euro - racconta la signora Patrizia -. La scuola che è servita da un unico mezzo (il 19) ed è frequentata da un migliaio di allievi. Il servizio prevede passaggi ogni 23 minuti che raramente vengono rispettati. Inoltre la programmazione dei passaggi non tiene minimamente conto dell’orario di uscita dei ragazzi da scuola, tant’è che solitamente transita pochi minuti prima del termine delle lezioni (ore 15)».

I passaggi scarsi portano gli studenti ad “assaltare” il mezzo. Un assalto alla diligenza che ha, ovviamente, delle vittime. Chi non riesce a salire è costretto ad aspettare il bus successivo. Motivo che ha portato alcune famiglie a chiedere di riprogrammare i passaggi al termine delle lezioni «e magari prevedere una corsa bis vista la forte domanda».

La replica

Gtt invita le famiglie a segnalare il problema ma spiega anche come «la zona non sia davvero servita solo dalla linea 19 - raccontano dall’ufficio stampa -. A un isolato di distanza ci sono il 68, il 15 e il 77 che si muovono verso Porta Nuova e che possono agevolare gli studenti, sia in entrata sia in uscita».

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