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Il progetto

Cinque biblioteche e 14 giardini riqualificati grazie ai fondi Pnrr

I lavori termineranno nel 2026. Lomanto: «Saranno aree più attraenti»

L'area di Parco Dora

L'area di Parco Dora

Sostituzione delle pavimentazioni in gomma, manutenzione giochi e nuovi arredi. Per le aree limitrofe a cinque biblioteche della Circoscrizione 6 (Don Milani, Rita Atria, Primo Levi, cascina Marchesa e corso Taranto) si aprono importanti novità in termini di riqualificazione. Si tratta, in totale, di 14 tra giardini e parchi: dal Peccei all’ex Ceat passando per numerosi altri punti verdi come via Anglesio e piazzale Volgograd.

E non solo. Grazie ai fondi del Pnrr le biblioteche della sesta Circoscrizione si rifaranno il look, mirando ad essere più attraenti per i fruitori, diventano più green ed ecosostenibili. Per dare l’idea dell’importanza del progetto basti pensare che dei quasi 2 milioni di fondi stanziati su tutta la città, la metà sono finiti in questa zona di Torino.

«Alcune aree - spiega il presidente della Sei, Valerio Lomanto -, sono state indicate dal sottoscritto e dalla coordinatrice Zaccaro. In collaborazione con il Comune. Un intervento di tale portata, senza questo progetto, sarebbe stato impensabile da portare a termine». I lavori inizieranno nelle prossime settimane, con l’obbligo di terminare entro il 2026. I lavori interni agli edifici prevedono il ripristino e messa in sicurezza delle pavimentazioni e la fornitura e posa di elementi di arredo. Per le aree esterne: la messa in sicurezza delle aree gioco, la manutenzione delle aree verdi e interventi su recinzioni e ringhiere.

«Inoltre, grazie a tutti i lavori di riqualificazione ambientale che verranno fatti nelle aree esterne alle biblioteche - concludono Lomanto e Zaccaro -, verrà rimosso il bitume e sostituito con una pavimentazione drenante. Così riusciremo a far fronte agli enormi sprechi di acqua derivanti dai fenomeni atmosferici sempre più estremi».

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