Funerali in Duomo e sepoltura a Superga: ecco come sarà l'addio a Vittorio Emanuele di Savoia

L'addio a Vittorio Emanuele di Savoia toccherà i luoghi simbolo di Torino e di quello che fu il Regno d'Italia, che il principe ha soltanto sfiorato come erede di suo padre Umberto (re per un mese prima del referendum che sancì la nascita della Repubblica e l'esilio dei Savoia).

Addio a Vittorio Emanuele di Savoia: è morto l'ultimo erede al trono d'Italia

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L'annuncio della Real Casa: «Si è spento serenamente a Ginevra»

Le spoglie dell'86enne, scomparso ieri a Ginevra, arriveranno nei prossimi giorni nella chiesa di Sant'Uberto alla Reggia di Venaria Reale. Qui sarà allestita la camera ardente dalle 12.30 alle 21 di venerdì.

Il giorno dopo, alle 15 di sabato, si terranno i funerali nel Duomo di Torino. Lo comunica la Real Casa con una nota ufficiale, in cui si spiega che la scelta del Duomo è stata fatta "in considerazione delle numerose richieste di partecipazione" al funerale di Vittorio Emanuele. Però l'accesso alla chiesa, sottolinea la famiglia, "sarà possibile soltanto con biglietto di invito".

Con la stessa nota Casa Savoia annuncia che, subito dopo la cerimonia funebre, il figlio dell'ultimo re d'Italia sarà sepolto "in forma strettamente privata" nella cripta reale della Basilica di Superga. 

«Grazie a tutti coloro che, in queste ore, stanno manifestando il proprio cordoglio». Così Emanuele Filiberto ha espresso, «a nome di Casa Savoia», il ringraziamento della famiglia per i messaggi ricevuti dopo la morte di suo padre.