Demolito l’ex chiosco di fiori diventato discarica dei rom

Su corso Salvemini, all’angolo con via Rubino, la scorsa mattina è stata rasa al suolo la struttura che fino a qualche tempo fa ospitava un fioraio. L’ex chiosco, di proprietà privata, dove una volta si rivendevano fiori colorati, si era trasformato in «un deposito rifiuti», ha ricordato il presidente della Circoscrizione 2, Luca Rolandi.

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Non sono poche le lamentele dei residenti della zona che da tempo denunciano la presenza di mezzi che occupano abusivamente il corso. Si tratta dei camper di alcune famiglie rom, gruppi che fino a ieri utilizzavano la struttura dismessa come discarica. La demolizione ora potrebbe migliorare la situazione di degrado vissuta sul corso.

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Il Comune ha poi «un più ampio progetto - ha spiegato il coordinatore alla Attività Produttive Riccardo Prisco -. Un piano che prevede di demolire tutte quelle ex edicole e chioschi in disuso». Smantellamento che può avvenire «dopo le opportune verifiche sulla concessione dei locali - ha spiegato ancora il coordinatore Prisco - per capire se in capo Città oppure a dei privati». Accertamenti che «si stanno effettuando anche per alcuni dehors non più utilizzati presenti sulla circoscrizione. «La polizia locale ne ha individuati circa sei», ha annunciato il coordinatore, strutture non più utilizzate che «saranno smaltite».

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