Cerca

Il caso

Il campetto ai privati, la Dynamo Dora Rugby : «Così state uccidendo lo sport di base»

Le associazioni criticano l’amministrazione che ha deciso di esternalizzare l’impianto

campo base

Il Campo Base di via Oxilia

La scelta di esternalizzare l’impianto di via Oxilia, il cosiddetto “campo base”, (l’ultimo della città) non è andata giù alla Dynamo Dora Rugby. Come sappiamo il Consiglio comunale, accogliendo un documento della Circoscrizione 6, ha approvato una deliberazione riguardante l’esternalizzazione della gestione sociale dell’impianto sportivo comunale “Oxilia” di via Scotellaro 5/A, nel quartiere Rebaudengo. Mettendo ufficialmente a bando l’impianto chiuso dal luglio del 2023.

«Si tratta dell’ultimo spazio in città in cui è possibile fare sport a costi contenuti - raccontano dall’associazione -. Nel 2023 il bando annuale per la concessione al comitato di gestione, composto dalle associazioni sportive che lo utilizzano e che se precedevano cura, non è stato rinnovato. La Circoscrizione 6 ha ritenuto che fosse preferibile esternalizzare a un privato l’impianto, privando chi vive a Torino del diritto ad uno sport accessibile. La motivazione riportata sarebbe quella dello scarso utilizzo e progressivo abbandono e degrado».

Tra intrusioni, atti vandalici e gestioni poco fortunate il campetto non ha mai trovato la quadratura del cerchio. Eppure, nonostante i problemi, ha sempre cercato di svolgere una funzione importante per la promozione della pratica sportiva, con valore sociale e di inclusione.

«In effetti, avendo tolto la concessione alle quattro associazioni che lo gestivano - continuano -, l’impianto risulta ad oggi completamente abbandonato e non in ordine. Questo luogo invece di essere valorizzato dal Comune è stato appunto esternalizzato, limitando ancora di più la possibilità di praticare sport inclusivo e di base, come ci prefiggiamo da anni noi della Dynamo e altre realtà di sport popolare che fino all’anno scorso frequentavano questo spicchio di terra sito all’angolo tra via Oxilia e via Scotellaro».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.