l'editoriale
Cerca
La protesta
23 Marzo 2024 - 11:19
Lo sciopero davanti al comando di corso Regina
Decontaminazione dei dispositivi protezione individuali (dpi), ferie obbligate e poco personale: questi i motivi principali che hanno portato i vigili del fuoco al loro secondo sciopero nell'ultimo anno. Una situazione che definiscono insostenibile, con richieste che restano inascoltate. «I dpi sono importanti, per la nostra sicurezza e per le nostre famiglie, ma non solo: anche per le persone che andiamo a soccorrere» spiegano dai sindacati.
Una cinquantina di persone, svariate bandiere: di fronte al comando di corso Regina Margherita, si sono cosi radunati operativi ma anche gli impiegati amministrativi: «Il comandante, Vincenzo Bennardo, non ne vuole sapere di farci lavorare in smart-working».
Sindacati al presidio: Nunzio De Nigris -CGL, Alessandro Cuccia -CONAPO, Marco Cirinna -FNS CISL, Salvatore Di Venti -CONFSAL, Danilo Molinaro -USB, Igor Locoro -UILPA VVF
25000 interventi circa all'anno per i pompieri
«Ma non siamo abbastanza per coprirli come dovremmo». Impossibile ignorare la situazione ad ora al distaccamento aereoportuale di Torino Caselle: «Dodici persone su ogni turno, tra centralino e operativi. Preghiamo sempre non succeda mai nulla, siamo troppo pochi anche in quel contesto». Ed anche sulle figure scelte per l'organizzazione degli interventi c'è qualche malcontento.
«Scelte su base fiduciaria e non oggettiva». E come sopra citato, le ferie: «Dobbiamo prenderle obbligatoriamente quando ci viene richiesto, non quando vorremmo. Un cane che si morde la coda, con personale in ferie la copertura degli interventi è ancora più difficile, quindi con una risposta inferiore al cittadino che chiama».
Infine, alla dirigenza viene contestata l'incapacità di ottemperare all'obbligo delle visite mediche del personale ed al momento ci sono oltre 200 unità con la visita scaduta, la mancata convocazione RLS obbligatoria per la sicurezza sul lavoro e l'assenza di un Vice Capo Turno e un Capo distaccamento, di cui i manifestanti chiedono una nomina al più presto.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..