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IL CASO

Bonus auto elettriche, Salvini: “Temo sia un suicidio assistito”

Il vicepremier a Torino per la presentazione del Salone dell’Auto

Matteo Salvini

Matteo Salvini

Non può prescindere dal tema della transizione del motore termico all’elettrico, la presentazione del nuovo Salone dell’Auto di Torino, in programma dal 13 al 15 settembre. È arrivato in mattinata, in una stazione blindata, il vicepremier e ministro ai Trasporti Matteo Salvini e non si è risparmiato dal commentare il sistema di bonus e incentivi. “I bonus che mettiamo sul tavolo raramente rimangono in Italia” commenta Salvini, ragionando sui dati di acquisto delle vetture elettrice. “Siamo nel libero mercato ovviamente - precisa Salvini - ma che senso ha mettere un bonus auto quando buona parte di questo miliardo di denaro pubblico non finisce a Torino, ma finisce a Pechino?” domanda, provocatorio.

“Non vorrei che fosse un suicidio assistito. Mi secca che i soldi di un operaio piemontese vadano a sanare i bilancio di una fabbrica cinese” conclude. In ogni caso “dire che possiamo fare a meno del gas nei prossimi anni o è ignoranza oppure è ideologia".

Per quanto riguarda l’ idrogeno, Salvini assicura che gli investimenti da parte del governo ci sono, “ma serve tempo”.

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