l'editoriale
Cerca
Il fatto
26 Maggio 2024 - 10:00
Danni e incuria nell'area cani della Tesoriera
Da un po’ di tempo ormai all’area cani del parco della Tesoriera i muri vengono vandalizzati e il cancello resta sempre aperto, dal momento che la maniglia e la serratura sono inservibili. L’area cani è stata violata più volte e chi parcheggia si trova in una strada buia, non essendo più sicuro trovarsi da quella parte del parco.
Inoltre sia il parco della Tesoriera sia la sua area cani hanno un orario che prevede la chiusura notturna dei suoi cancelli. «Trovo inutile pagare un guardiano fino alle 11 di sera, quando in realtà il lucchetto non c’è e tutti possono tranquillamente entrare. Chiedo al presidente se sono a conoscenza della situazione e in che modo e con che tempi intendono raccordarsi con l’amministrazione comunale affinché la situazione venga risolta» ha sottolineato la consigliera di Torino Bellissima della 4 Sara Pivetti.
Secondo i consiglieri non sono stati ancora presi provvedimenti per sistemare i danni causati dagli atti di vandalismo. «L’area cani della Tesoriera sarà allargata e riqualificata con gli interventi che inizieranno a breve nel parco. La speranza è che sempre più cittadini abbiano cura del parco e dell’area cani, rispettando orari e regolamenti comunali» ha ribadito il presidente di Circoscrizione Alberto Re.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..