Anziano disabile picchiato a sangue ai giardini di Barriera di Milano

La scorsa settimana una giovane mamma nel quartiere Aurora, ieri un anziano disabile, pestato a sangue con il suo deambulatore in Barriera di Milano: non si fermano gli episodi di violenza nella periferia torinese.

L'ultimo episodio è avvenuto alle 14.30 di ieri nei giardini di piazza Bottesini: secondo quanto ricostruito, l'anziano è stato brutalmente aggredito da un uomo di origine nordafricana. Pare che l'uomo abbia cercato di chiesto 5 euro al suo bersaglio e che, di fronte al rifiuto, abbia utilizzato il deambulatore della vittima come arma, provocandogli numerosi tagli al volto e riempiendo di sangue una delle panchine del giardino.

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L'allarme è stato lanciato da alcuni residenti che, assistendo alla scena, hanno immediatamente chiamato le forze dell'ordine. Sul posto sono intervenute le volanti della polizia, i militari dell'esercito e gli operatori del 118, che hanno prestato i primi soccorsi all'anziano ferito e lo hanno portato al pronto soccorso: ora il signore aggredito è in prognosi riservata all'ospedale Gradenigo, dove i medici gli stanno curando soprattutto le fratture al volto. Intanto gli agenti, insieme ai colleghi del commissariato Barriera di Milano, hanno fermato il nordafricano e lo hanno arrestato per tentato omicidio e tentata rapina: «Molta è la rabbia che continua a salire nei molti residenti che conoscono l'anziano - ha scritto in un post su Facebook Verangela Marino, capogruppo di Fratelli d'Italia in Circoscrizione 6, che ha denunciato l'episodio - Per fortuna l'intervento tempestivo degli agenti ha evitato il linciaggio nei confronti dell'individuo in questione».

Prosegue Marino: «Trovo indegno e vergognoso che alle due del pomeriggio si possano verificare questi episodi. Soprattutto che si continua a lasciare per strada delle "palline impazzite e pericolose" come questo individuo». Anche perché, a quanto sostiene la consigliera, non è la prima volta che il nordafricano si fa notare in zona: «Già la settimana scorsa lo ha visto protagonista con un'altra donna tossicodipendente, la quale ha tentato di circuirlo per sottrargli qualche euro dalla tasca al fine di poter recuperare la sua dose quotidiana di stupefacente».

L'incredibile aggressione si aggiunge ai recenti episodi segnalati poco distante, come la giovane mamma picchiata da un senzatetto o la rissa a bottigliate (entrambi avvenuti al giardino Madre Teresa di Calcutta).

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E' anche per questo che ora Marino chiede giustizia per l'anziano aggredito: «Auspico che questa persona non solo venga trattenuta in carcere, ma venga definitivamente tolta dalla circolazione ed affidato a servizi preposti che possano curarlo e tenerlo lontano dalla gente per bene come il signore in questione».