Cerca

Un evento di Fondazione QuartoPotere e Rinascimento Europeo

Gaza Underground: così Claudio Bertolotti ci spiega la vera guerra di Hamas e perché è una trappola

Un'analisi geopolitica e strategica di un grande esperto di scenari bellici, per riuscire a vedere davvero il conflitto che infuria tra Israele e Palestina

Gaza Underground: così Claudio Bertolotti ci spiega la vera guerra di Hamas e perché è una trappola

La guerra è di fronte a noi, dall’Ucraina alla Palestina, è uno spettacolo massimizzato dalle immagini, dagli aggiornamenti sul numero di vittime, ma spesso ciò che guardiamo non è ciò che vediamo. Per vedere, davvero, bisogna capirla, una guerra. E lì la narrazione necessaria è tecnica, geopolitica, analitica.

https://www.startinsight.eu/

Claudio Bertolotti, laureato in storia, ricercatore associato all’Ispi, l’Istituto per gli studi di politica internazionale, collaboratore delle Università di Torino e La Sapienza di Roma, è direttore di Start InSight, una società di ricerca e analisi, fra l’Italia e la Svizzera, che si occupa di tematiche geopolitiche. Esperto di terrorismo islamista e analisi internazionali, ha condotto ricerche sul campo in Afghanistan, nei Balcani, in Libano, in Tunisia, Marocco, Mauritania e Algeria. E adesso ha pubblicato il libro “Gaza Underground” (Start InSight, 16 euro) dove analizza la guerra che Hamas ha dichiarato a Israele e al mondo. Soprattutto quella condotta dai tunnel di Gaza, da quel mondo sotterraneo che è centrale logistica, strategica, persino mediatica, «una guerra invisibile, tanto silenziosa quanto pericolosa».

Dice Bertolotti che «nessun ambiente è più sfidante per le forze militari di una città. Nessuna forma di combattimento è più distruttiva della guerra urbana». Eppure, spesso, le forze armate sono impreparate a questo scenario. E, sotto la città, «i tunnel costituiscono uno dei due pilastri, insieme al tempo, della strategia politico militare», una forma di guerra nuova.
Il volume parte da una analisi delle origini del conflitto Israele-Palestina, ma la parte sicuramente più interessante è quella tecnica, corredata da grafici, immagini, analisi. Una maniera per vedere davvero, comprendere. Fuori dalla semplificazione - terribile dover usare questa parola - di una narrazione basata solo sulle cronache degli attacchi e sul numero di vittime civili.

Proprio questo punto è focale nelle analisi di Bertolotti: «Hamas mente sulle vittime palestinesi, ma sta vincendo la guerra mediatica contro Israele. Mettere a rischio la popolazione è una scelta razionale del gruppo islamista, che usa deliberatamente i civili come scudi umani» ha detto recentemente al Giornale. In pratica, la guerra sotterranea «È la trappola mediatica in cui Hamas ha trascinato Israele. Purtroppo le vittime collaterali sono un rischio inevitabile in un contesto di guerra urbana e sotterranea, specie se la controparte sovrappone la componente civile non combattente a quella combattente».

Di questo libro, degli scenari e delle prospettive future, di come materiale bellico e strategie si fondono con il ricorso all’intelligenza artificiale, si parlerà martedì 16 luglio, qui a Torino, al Centro Studi San Carlo di via Monte di Pietà 1. Si tratta di un evento organizzato dall’associazione Rinascimento Europeo e dalla Fondazione Quarto Potere (con TorinoCronaca mediapartner) che vedrà la presenza di Claudio Bertolotti, presentato da Massimo Massano presidente di QuartoPotere, in dialogo con l’avvocato Stefano Commodo, portavoce di Rinascimento Europeo, e con il generale Luigi Chiapperini, del Centro Studi dell’Esercito.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.