Cerca

Il fatto

Marciapiede assente in collina, impossibile raggiungere il 52

Sicurezza a Borgo Po: un nuovo marciapiede per un percorso pedonale senza rischi

Marciapiede assente in collina, impossibile raggiungere il 52

Marciapiede assente in collina, impossibile raggiungere il 52

Completare il percorso pedonale di strada Val Salice, nel tratto compreso tra piazzale Adua a strada del Ponte Verde, per permettere a tutti i residenti di Borgo Po di raggiungere il capolinea del 52 in completa sicurezza.

Questa la proposta avanzata da Matteo Tabasso, capogruppo di Torino Bellissima della Circoscrizione 8, e approvata all’unanimità dal resto del Consiglio per provare a risolvere un problema apparentemente di poco conto, ma che in realtà crea disagi non indifferenti ai residenti dell’area da diverso tempo.

«Il tratto di strada in questione, compreso tra strada del Ponte Verde e piazzale Adua, risulta totalmente privo di marciapiedi da entrambi i lati, e le curve cieche rendono estremamente pericoloso il transito per i pedoni - ha spiegato il consigliere durante la riunione - al momento sono numerose le persone che potrebbero spostarsi a piedi per raggiungere il capolinea della linea 52 e le scuole ai piedi della collina, ma che vengono dissuase dalla pericolosità della tratta stradale, preferendo affidarsi ai mezzi».

La soluzione proposta dal consigliere è la più semplice: allungare di circa 300 metri il marciapiede di strada Val Salice che al momento si interrompe all’incrocio con strada del Ponte Verde, permettendo così a chiunque di percorrere il tratto a piedi senza alcun rischio.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.