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Curiosità
28 Agosto 2024 - 22:00
Cat Video Fest
Il Cat Video Fest di New York, tenutosi il 3 e 4 agosto, ha trasformato la Grande Mela nella capitale mondiale dei “gattari“. Ma, se ti aspettavi un festival tradizionale, con bancarelle, sfilate di felini e giurie composte da celebri veterinari, preparati a rivedere le tue aspettative: il Cat Video Fest è esattamente ciò che il nome suggerisce.
C’è chi trascorre le serate a guardare video di gatti sullo schermo di uno smartphone, e chi decide di fare le cose in grande: andare al cinema, prendere comodamente posto in poltrona e assistere a un vero e proprio film che unisce decine di questi filmati provenienti da tutto il mondo.
Una vera e propria maratona cinematografica di 73 minuti, in cui gli spettatori si siedono comodamente al buio di un cinema per guardare video di micetti, uno dopo l’altro, in una sorta di ipnosi felina collettiva.
Se ti sembra un'idea assurda... beh, forse lo è. Ma la cosa ancora più incredibile è che a New York abbia trovato la sua giusta dimensione, trasformandosi in un evento cult.
L'idea è del regista Will Braden, che dal 2019 porta avanti l'iniziativa: ogni anno ad agosto in decine di sale cinematografiche viene proiettato un film intero composto da video inviati dal pubblico. Originario di Seattle, Braden ha attentamente selezionato ogni clip. Si, hai capito bene, il registra si è "sacrificato" visionando, per ore e ore, più di 15.000 filmati. Parliamo di un lavoro che richiede una dedizione, o forse una follia, che solo un vero amante dei felini può comprendere.
«È il mio lavoro a tempo pieno. I miei biglietti da visita dicono che guardo video di gatti», ha raccontato Braden in un'intervista. «Non avevo questo in mente quando frequentavo la scuola di cinema, ma non pensavo di certo che sarei diventato il prossimo Martin Scorsese. Finché la gente riderà e finché raccoglieremo fondi per i gatti bisognosi, allora avrò il lavoro più bello di sempre per tutto il tempo che lo vorrò».
Perché, alla fine, tutto questo divertimento non è solo per il puro piacere di vedere gatti fare cose buffe sul grande schermo, ma ha anche una nobile causa: aiutare i mici meno fortunati a trovare una casa.
Dal 2019 sono stati raccolti oltre 150.000 dollari per i rifugi e sono state promosse adozioni, affidi e iscrizioni di volontari durante gli spettacoli: «Concentrando i nostri sforzi di raccolta fondi per conto di rifugi e organizzazioni locali, siamo in grado di dirottare denaro e attenzione direttamente sui luoghi e sulle cause che ne hanno più bisogno», spiegano gli organizzatori. «Ci fidiamo del fatto che le persone locali che lavorano per e con i gatti conoscano e comprendano i problemi che devono essere risolti».
Quest’anno, i numeri hanno toccato nuovi record: gli ingressi sono raddoppiati rispetto alle edizioni precedenti e gli incassi hanno raggiunto la cifra considerevole di 280.000 dollari, tutti destinati ai gattili della città.
In fondo, cosa c’è di meglio che uscire di casa, pagare un biglietto, sedersi tra altri amanti dei gatti e godersi la crème de la crème dei video felini di Internet, sapendo che ogni risata aiuta un gatto in difficoltà? E dopo, tornare a casa e continuare a guardare altri video di felini sul proprio telefono. Perché, come sanno tutti i veri gattari, non se ne è mai davvero sazi.
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