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LA NOTIZIA

Torino, coltivazione di marijuana scoperta per caso

E' successo in un piccolo comune di appena 1200 abitanti. Un vero e proprio "giardino segreto"...

Torino, coltivazione di marijuana scoperta per caso

Che siano gli occhi a cogliere i dettagli o le orecchie a captare suoni sospetti, lo sappiamo bene: i sensi sono alleati preziosi nella vita di un investigatore. Ma quando è il naso a dare l’allarme, la storia diventa decisamente più intrigante. È successo ai Carabinieri Forestali del Nucleo di Settimo Vittone, impegnati in tutt’altra missione, in Val di Chy. Erano sul posto per notificare atti di abusivismo edilizio – niente di particolarmente fuori dall'ordinario – quando un forte odore ha catturato la loro attenzione.

I militari, guidati dal loro senso olfattivo, hanno eseguito una perquisizione nell'area rurale circostante. E quello che hanno scoperto, nascosto dietro una recinzione mimetizzata con teli, ha confermato i loro sospetti: quattro rigogliose piante di canapa indiana in pieno stato di crescita. Un vero e proprio giardino segreto, dotato di impianti di irrigazione professionali e circondato da assi di legno e rete metallica, tutto pensato per passare inosservato. La scoperta non si è fermata lì. La perquisizione ha coinvolto anche la roulotte dei due proprietari del terreno, entrambi di nazionalità olandese, dove i Carabinieri hanno rinvenuto infiorescenze essiccate di marijuana e hashish, insieme a fertilizzanti e attrezzi per la coltivazione.

Il finale della vicenda non sorprende: i due, un uomo e una donna, sono stati denunciati alla Procura della di Ivrea per coltivazione di sostanze stupefacenti. Il materiale è stato immediatamente sequestrato, sigillando così una storia che, se non fosse per il fiuto dei Carabinieri, sarebbe rimasta nascosta tra i campi. Da una semplice notifica di atti amministrativi a una piantagione di marijuana scoperta per caso: quando il destino decide di metterci il naso.

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