l'editoriale
Cerca
LA SANITA'
02 Ottobre 2024 - 19:30
La nuova Tac Ge Revolution Apex Elite dell’Ospedale Koelliker
Altissima qualità delle immagini, velocità e basse radiazioni. La nuova Tac Ge Revolution Apex Elite dell’Ospedale Koelliker è adatta a tutti i pazienti: dai bambini agli adulti, passando per i grandi obesi. «Esistono solo tre macchinari di questo tipo in tutta Italia. Le altre due sono a Siena e Roma» ha spiegato il presidente del Koelliker Paolo Monferino, presentando il nuovo macchinario ieri a Torino.
Prosegue così il percorso di investimenti dell’Ospedale che, grazie a Narval, nel triennio 2023-2025 ha l’obiettivo di diventare il centro diagnostico più all’avanguardia del Nord Ovest. Dopo l’acquisto di Eos Edge - sistema radiologico di ultima generazione - e dei robot ortopedici Mako, Navio e Cori, Koelliker ha dotato il proprio reparto di radiologia di un nuovo potente macchinario applicabile in prevenzione, diagnostica e terapia. «Si tratta della prima macchina di ultima generazione presente nel Nord Italia» ha rimarcato ancora Monferino. Grazie alla combinazione di software e Intelligenza artificiale (e del detettore quattro volte più grande di quello montato nelle macchina di precedenti generazioni) la nuova Tac del Koelliker ha una attendibilità che sfiora il 95%.
Particolarmente usata in ambito cardiaco, la Tac permette un esame di valutazione dell’anatomia delle coronarie, del muscolo cardiaco e dell’apparato cardiovascolare. In altre parole, agevola la prima linea di valutazione diagnostica per una sospetta patologia cardiaca, fondamentale per la prevenzione. «Sino ad ora l’approccio a una sospetta patologia ischemica erano il test da sforzo, non invasivo, o in molti casi la coronarografia, invasiva» spiega il professor Sebastiano Marra, a capo reparto di Cardiologia del Koelliker. «Con una sensibilità del 94% oggi la Tac coronarica è più precisa del test da sforzo e permette allo specialista di escludere in maniera rapida, precisa e non invasiva una patologia, riscontrando l’assenza di patologie oppure di individuare la patologia e di procedere con altri esami specifici» conclude Marra.
Per approfondire leggi anche:
La Tac Revolution Apex Elite offre «un enorme progresso in numerosi ambiti diagnostici» sottolinea la dottoressa Mara Falco, responsabile della diagnostica per immagini dell’Ospedale Koelliker. A livello oncologico, per esempio, permette di caratterizzare i tessuti e di valutare la risposta delle lesioni tumorali alle terapie. «Per i medici che si occupano dell’apparato muscolo-scheletrico si tratta di un notevole passo avanti - prosegue la dottoressa -, mai prima d’ora era stato possibile evidenziare l’edema osseo e l’infiammazione del tessuto scheletrico». Anche a livello neurologico è possibile caratterizzare le aree di penombra post-infarto. Il macchinario «aiuterà molto anche nella progettazione degli impianti di robotica, che è il futuro degli interventi di protesi» specifica Paolo Berno, Ad del Koelliker.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..