Cerca

IL CASO

Un'assistente virtuale per prenotare le visite mediche. E adesso si parte con il bando per il Cup

Presentati oggi al grattacielo della Regione i progetti vincitori dell’Ai Hackathon

Intelligenza artificiale

Intelligenza artificiale

Smiling Cup per l’assistenza virtuale; Gpi4Ai - Decision per l’analisi predittiva delle prenotazioni. E poi Smart Cup Monitoring per il suo modello di rilevamento di eventuali anomalie. Sono questi i tre progetti vincitori dell’Ai Hackathon regionale, la “gara di cervelli”, per la realizzazione del nuovo Centro Unico Prenotazioni (Cup).

La premiazione si è svolta, questa mattina, nella Sala Trasparenza del Grattacielo Piemonte alla presenza dell’assessore alla Sanità, Federico Riboldi e del direttore generale di Azienda Zero, Adriano Leli. Una menzione speciale è stata poi riconosciuta al progetto “Dora, l’assistente virtuale per la salute” presentato dal team composto da Sara Azzone, Anna Cristina, Aurora del Re, Erika Piscopo e Clara Simonetti.

Costruire il bando
I progetti degli otto team finalisti saranno ora analizzati da un gruppo di lavoro che si occuperà di costruire un bando di gara ad hoc «ultra performante» ha assicurato l’assessore Riboldi, a margine della premiazione. «Il bando verrà emesso entro fine anno - ha aggiunto -. Dopodiché l’assegnazione è prevista per la fine della primavera 2025».
Cup e le liste d’attesa rappresentano «una priorità assoluta del mio mandato» ha sottolineato ancora l’assessore. «Con oggi diamo il via a una nuova fase della sanità piemontese, dove tecnologia, innovazione e ricerca si fondono per dare un nuovo servizio ai piemontesi. Ora, come detto, Azienda Zero bandirà entro l’anno la gara, che andrà ad aggiungersi a quella già avviata per il call center».



Call center
Il nuovo corso del centro unico delle prenotazioni porta con sè anche una profonda revisione del mondo dei centralinisti. «Non guardiamo solo alle nuove tecnologie. Puntiamo anche a valorizzare il Cup tradizionale» spiegano dall’assessorato. Nello specifico, si tratta di circa 200 figure professionali che riceveranno una formazione specifica per svolgere l’incarico di centralinisti. «Grazie a un investimento complessivo pari a circa mezzo milione di euro l’anno abbiamo promosso con un contratto del commercio che prevede la formazione specifica» rimarca Riboldi, assicurando in questo modo un miglioramento della presa in carico dei servizi.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.