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Amico Reporter

Il furto al mercato di corso Racconigi che ha lasciato i commercianti senza corrente

Il degrado e la criminalità colpiscono ancora una volta Torino, questa volta al mercato rionale

Il furto al mercato di corso Racconigi che ha lasciato i commercianti senza corrente

Notte agitata al mercato rionale di corso Racconigi, dove tre magnetotermici sono stati rubati da un pozzetto elettrico, lasciando gli operatori senza corrente. La segnalazione ci arriva direttamente dal nostro lettore e Amico Reporter Fabrizio, che ci ha segnalato la situazione di degrado in cui versa la zona. "È l'ennesimo furto che colpisce il nostro lavoro", denuncia un commerciante. "Paghiamo tasse al comune, ma cosa riceviamo in cambio? È vergognoso."

Il furto ha costretto gli operatori a utilizzare prese elettriche provvisorie per poter svolgere le loro attività. Nonostante il pronto intervento della polizia municipale, che ha verbalizzato l’accaduto, la frustrazione tra i commercianti è palpabile. "Non possiamo continuare così," afferma un altro operatore. "Ogni giorno è una lotta contro il degrado. Sono anni che segnaliamo la situazione di Borgo San Paolo, ma nessuno ci ascolta."

La zona è da tempo al centro di lamentele per l’aumento di atti vandalici e furti, e il mercato di Corso Racconigi, uno dei principali luoghi di scambio della città, è diventato un obiettivo facile. "Questo furto è solo l’ultimo di una lunga serie. La sicurezza qui è un miraggio," continua un altro commerciante, visibilmente esasperato. Secondo Fabrizio, la situazione richiede un intervento massiccio da parte delle autorità: "Non basta più la semplice sorveglianza, è necessario un piano di sicurezza più strutturato. Ci vuole un intervento deciso delle forze dell’ordine e un contributo concreto da parte del governo per risolvere questa situazione."

I commercianti chiedono maggiore attenzione e misure immediate per garantire la sicurezza delle loro attività, che vengono compromesse da questi episodi di criminalità. "Non possiamo più tollerare che il nostro lavoro venga sabotato in questo modo," conclude un operatore. "Serve una risposta immediata, non possiamo aspettare che la situazione degeneri ulteriormente."

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