La fine di Stranger Things: il cast in lacrime

"Stranger Things" è una delle serie televisive più iconiche e amate degli ultimi anni. Nata dal genio dei fratelli Matt e Ross Duffer, ha esordito su Netflix nel lontano 2016, catturando rapidamente il pubblico grazie alla sua miscela perfetta di nostalgia anni '80 e una suspense sovrannaturale.

Una serie cult che sta giungendo al capitolo finale: stanno procedendo le riprese della quinta ed ultima stagione, la cui uscita è prevista per metà 2025. 

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Sono però trapelate delle anticipazioni: David Harbour, ospite al podcast  "Happy Sad Confused",  ha fatto delle confessioni.

L'attore, che i terpreta il capo della polizia della cittadina di Hawkins, Jim Hopper, ha rivelato che il cast ha letto la sceneggiatura dell'ultimo episodio. Un finale che, a quanto pare, ha lasciato tutti in oreda a un incontrollabile tumulto emotivo: «Quando lo stavamo leggendo, solo leggendolo, già a metà sceneggiatura, le persone hanno iniziato a piangere», ha ammesso. 

Proseguendo, ha poi raccontato che «negli ultimi 20 minuti, siamo stati tutti presi da un pianto incontrollabile, ondate di lacrime». Ha poi proseguito il racconto imitando i singhiozzi di Noah Schnapp (l'interprete di Will Byers): «Noah era il mio preferito». 

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La stagione conclusiva di Stranger Things sarà disponibile in streaming su Netflix, come detto, nel 2025, cioè quasi dieci anni dopo da quando tutto ha avuto inizio, e tre anni dopo quella della quarta stagione. Nel frattempo i protagonisti, quel piccolo gruppo di amici sempre nei guai, Millie Bobby Brown, Finn Wolf hard, Gaten Matarazzo, Caleb McLaughin e Noah Schnapp sono ormai cresciuti e superato i 20 anni. 

Nell'ultimo episodio, che segna la fine di un'era, gli ideatori «fanno atterrare l'areo», ha detto Harbour. Aggiunge, però, essere «il miglior episodio che abbiamo mai fatto. Lo adorerete».