Cerca

SANITA' & BILANCI

San Camillo di Torino: crescita e sostenibilità al centro del dodicesimo bilancio sociale

La struttura continua a puntare su innovazione e benessere

Ospedale San Camillo di Torino: crescita e sostenibilità al centro del dodicesimo bilancio sociale

Il dodicesimo Bilancio Sociale di Sostenibilità del Presidio Sanitario San Camillo di Torino, presentato oggi, racconta un ospedale che si è adattato e ha proseguito la sua crescita nonostante le sfide economiche, con un occhio attento al benessere dei pazienti e dei dipendenti, e l’altro alla sostenibilità ambientale.

Il 2023 per il San Camillo è stato un anno di conferme: quelle arrivate dai pazienti. Con oltre il 95% di valutazioni positive, i numeri non lasciano spazio a dubbi. Dalla riabilitazione intensiva ai servizi ambulatoriali, tutto sembra funzionare come dovrebbe. Anche il 100% dei pazienti del Day Hospital ha espresso una valutazione positiva. Risultati che parlano chiaro: il San Camillo sa come fare bene il proprio lavoro. La sfida, tuttavia, è ben diversa. È quella di sostenere e migliorare questi risultati, con un sistema sanitario regionale sempre più in difficoltà.

L’altro dato che emerge con forza è quello relativo al benessere dei dipendenti: l'82% si dichiara soddisfatto. Un risultato importante, visto che dietro a ogni successo c'è sempre il lavoro di chi fa funzionare la macchina. L’ambiente di lavoro, nonostante le difficoltà, è ancora percepito come positivo, e questo è il motore che permette all’ospedale di affrontare le continue sfide. Il personale, in fondo, è la vera risorsa su cui la struttura punta per mantenere alta la qualità dei servizi.

Nel Rendiconto di Struttura del 2023, emergono chiaramente due cose: l'85% dei ricavi arriva dal Ssn e il San Camillo fatica a diversificare le proprie fonti di finanziamento. I ricavi sono sostanzialmente in linea con l’anno precedente, ma l’attività a carico dei pazienti cresce, un segno che la struttura sta cercando di reagire ai tagli, all’aumento delle spese e alle difficoltà di un sistema che non sembra fare spazio alla sanità privata. Con 258 mila euro di “produzione non riconosciuta” per superamento del budget regionale, il San Camillo non può fare a meno di fare i conti con una realtà economica che, purtroppo, non sorride.

Eppure, nonostante tutto, la sostenibilità resta un pilastro fondamentale per la struttura. Nel 2023, il San Camillo ha messo in funzione un impianto fotovoltaico che garantirà circa il 25% del fabbisogno energetico dell’ospedale. È un passo importante, che si inserisce in un percorso che va dalla riduzione dei rifiuti speciali all’adozione di materiali biodegradabili per posate e contenitori, fino alla sostituzione delle lampadine con LED.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.