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SANITA' E NOTIZIE
02 Gennaio 2025 - 10:39
Bonus 850 euro al mese per gli anziani: da oggi via alle domande all'Inps
A partire da oggi, 2 gennaio 2025, gli anziani over 80 non autosufficienti possono fare richiesta per il nuovo bonus anziani da 850 euro al mese, noto anche come Prestazione universale o assegno di assistenza. Questo sussidio è destinato a una platea ristretta, in quanto i requisiti per accedere sono molto severi. L'assegno, che sarà sperimentato fino alla fine del 2026, offre supporto economico per coprire le spese di assistenza domiciliare.
I requisiti per ottenere l'assegno di assistenza sono molto restrittivi, tanto che si prevede che solo circa 25mila persone potranno beneficiare di questo aiuto. In particolare, l'assegno è riservato agli over 80 che si trovano in condizioni di non autosufficienza grave, ovvero con una valutazione di bisogno assistenziale gravissimo da parte della commissione medico-legale dell'Inps.
Un altro requisito fondamentale è avere un ISEE inferiore a 6.000 euro, e il richiedente deve essere già titolare dell'indennità di accompagnamento. L'assegno è quindi rivolto a coloro che versano in una condizione di estrema difficoltà economica e di grave disabilità.
Per richiedere il bonus, i beneficiari devono accedere al sito dell'Inps e compilare la domanda online, utilizzando l'accesso tramite SPID o Carta d'identità elettronica. In alternativa, è possibile rivolgersi a un patronato per ricevere assistenza nella compilazione della domanda.
Le richieste sono aperte a partire dal 2 gennaio 2025 e possono essere presentate a partire dal primo giorno del mese in cui si compiono gli 80 anni. È possibile fare domanda per tutta la durata della sperimentazione, che si concluderà il 31 dicembre 2026. Se la domanda viene accolta, l'erogazione del bonus inizierà dal mese in cui la richiesta è stata presentata.
Oltre ai dati anagrafici e alla cittadinanza, il richiedente dovrà dichiarare di avere un ISEE inferiore a 6.000 euro e di essere titolare dell'indennità di accompagnamento. Inoltre, dovrà fornire informazioni dettagliate sul proprio stato di salute e sul livello di assistenza ricevuto, compilando un apposito questionario per la valutazione del bisogno assistenziale gravissimo.
Il termine "bisogno assistenziale gravissimo" si riferisce a persone con disabilità severe, che richiedono assistenza continua. L'Inps ha fornito esempi specifici, come persone in coma, con lesioni spinali, in stato di demenza grave, non vedenti, con gravi disabilità comportamentali, o con diagnosi di ritardo mentale grave. La valutazione del bisogno assistenziale prende anche in considerazione la situazione sociale del richiedente, come la presenza di familiari che possano offrire supporto o l'eventuale ricorso a strutture assistenziali pubbliche o private.
Il bonus anziani ha un importo fisso di 850 euro al mese, che sarà accreditato insieme all'indennità di accompagnamento, se il beneficiario è già titolare di tale indennità. L'importo complessivo potrebbe aumentare se il numero di richieste risulterà inferiore alle risorse stanziate, pari a 250 milioni di euro all'anno per il 2025 e il 2026.
Gli importi erogati tramite il bonus possono essere utilizzati esclusivamente per coprire i costi di assistenza. Questo include l'assunzione di assistenti domestici con un contratto regolare o l'acquisto di servizi di assistenza forniti da imprese qualificate nel settore dell'assistenza sociale.
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