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Sanzioni
17 Marzo 2025 - 15:30
Foto di repertorio
Le sanzioni per violazioni del Codice della strada si confermano una voce di bilancio sempre più redditizia per i Comuni italiani. Nel 2024, grazie alle multe stradali, le amministrazioni locali hanno incassato complessivamente oltre 1,7 miliardi di euro, con un incremento del 10% rispetto all’anno precedente. A rivelarlo è un'analisi di Facile.it basata sui dati del Siope, il sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici.
A guidare la classifica delle città con i maggiori incassi troviamo Milano, Roma e Firenze, che hanno totalizzato rispettivamente 204, 145,8 e 61,6 milioni di euro. Subito dopo si collocano Torino, con 61,2 milioni di euro, Napoli con 42,9 milioni, Genova con 36,7 milioni e Bologna, che ha superato i 27,7 milioni di euro. Solo i primi dieci Comuni italiani – tra cui anche Verona, Padova e Palermo – hanno raccolto quasi 650 milioni di euro, ossia più di un terzo del totale nazionale.
L’analisi ha preso in considerazione anche il valore delle multe pro capite, ovvero l’importo medio delle sanzioni calcolato in base al numero di abitanti. Un dato da interpretare con attenzione, poiché non tiene conto solo dei residenti, ma anche di turisti e pendolari, spesso contribuenti inconsapevoli di questa "tassa occulta" sulle strade.
Nel 2024 Siena ha scalzato Firenze dal primo posto, registrando una multa pro capite di 171,5 euro, mentre il capoluogo toscano, leader nel 2023, è sceso al secondo posto con 170 euro. Seguono Milano con 149,10 euro, Padova con 111,30 euro e Verona, dove il rapporto tra multe e abitanti si attesta a 92,40 euro.
Se le grandi città fanno numeri da capogiro, nei piccoli comuni italiani il peso delle sanzioni stradali è ancora più sorprendente. Nelle località con meno di 1.000 abitanti, gli incassi da multe stradali superano spesso le entrate fiscali tradizionali, trasformandosi in una voce di bilancio cruciale.
A dominare la classifica c’è Carrodano, in provincia di La Spezia: con soli 465 residenti, nel 2024 ha incassato oltre 807.000 euro grazie alle sanzioni stradali. Segue Colle Santa Lucia, minuscolo borgo di 346 abitanti nel Bellunese, che ha totalizzato 671.000 euro. Al terzo posto si piazza Poggio San Lorenzo, in provincia di Rieti, con 547 abitanti e 397.000 euro di multe.
La lista continua con Rocca Pia, in provincia dell’Aquila, dove 178 abitanti hanno visto transitare più di 281.000 euro in sanzioni, e con Calto, nel Rodigino, che nel 2024 ha incassato 278.000 euro, a fronte di una popolazione di 683 residenti.
Se da un lato le amministrazioni locali difendono la necessità di garantire la sicurezza stradale, dall’altro questi numeri sollevano interrogativi sul confine tra prevenzione e un’eccessiva monetizzazione delle infrazioni.
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