Cerca

La crisi Stellantis

Stellantis cerca l'alleanza dei suoi fornitori, fra dazi e il rilancio del mercato

Jean-Philippe Imparato :"Il piano prevede un’organizzazione semplificata, più agile ed efficiente"

Stellantis cerca l'allenza dei suoi fornitori, fra dazi e il rilancio del mercato

La dirigenza Stellantis, con Maxime Picat e Jean-Philippe Imparato

Dopo la botta dei dazi che sta mettendo in difficoltà Stellantis, con l'incontro di oggi presso lo storico Heritage Hub di Mirafiori si punta a rafforzare i rapporti con i fornitori e rilanciarsi sul mercato. La convention di Stellantis Europe ha visto la partecipazione dei rappresentanti di circa 450 fornitori della filiera piemontese che hanno condiviso idee fondamentali per la crescita della regione. Erano presenti anche oltre 150 dirigenti Stellantis provenienti dall’Europa e da tutto il mondo. I fornitori hanno potuto provare alcuni speciali veicoli storici di Stellantis ma anche modelli nuovi o prossimi all’immissione sul mercato, non meno di quattordici tra il 2024 e il 2025 in Europa. Una base solida per gli sviluppi futuri, che ha favorito un’accelerazione in febbraio, in cui Stellantis ha registrato la migliore quota di mercato degli ultimi dodici mesi. Non si è parlato, però, della multa da 75 milioni per il "cartello" delle automobili, che Stellantis ha pagato l'altro giorno.

L’evento è stato condotto da Maxime Picat, Chief Purchasing and Supplier Quality Officer, e Jean-Philippe Imparato, Enlarged Europe Chief Operating Officer, insieme ad altri membri del gruppo dirigenziale europeo di Stellantis. Un evento che ha avuto come obiettivo quello di condividere alcuni punti essenziali per lo sviluppo del Piemonte, ed è stata anche l’occasione per rafforzare il rapporto con i compratori. “In Stellantis crediamo che il nostro successo si fondi sulla solidità delle partnership con i fornitori e gli stakeholder. Lavorando insieme possiamo sviluppare e lanciare sul mercato prodotti innovativi in grado di soddisfare la richiesta di qualità e accessibilità da parte dei clienti”, ha dichiarato Maxime Picat nel suo discorso di apertura.

Sullo sfondo dell’incertezza che caratterizza il settore automobilistico, e in particolare quello europeo, Stellantis ha messo a punto un piano d’azione ambizioso per costruire il proprio successo nel 2025 e negli anni a venire. Il piano prevede un’organizzazione semplificata, più agile ed efficiente, un piano di prodotto che comprende non meno di quattordici nuovi prodotti di punta tra il 2024 e il 2025 in Europa e la volontà di unire le forze stabilendo rapporti più solidi con tutti i partner, compresi i fornitori, per garantire il futuro di un settore strategico” ha affermato Jean-Philippe Imparato, Enlarged Europe Chief Operating Officer. Come parte dei propri piani ambiziosi, Stellantis ha sottolineato l’impegno a favore dell’innovazione del software e dell’eccellenza qualitativa come fattori essenziali nel percorso per diventare la casa automobilistica che offre la migliore esperienza per il cliente. Ora tocca capire se queste 100mila unità di novembre riusciranno a essere vendute.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.