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La badante di condominio, il progetto sociale innovativo per l'assistenza agli anziani

Sostenuto dalla Circoscrizione 1, fornirà una badante e una procuratrice d'aiuto agli anziani dei palazzi ATC di via Giolitti e via San Massimo

La badante di condominio, il progetto sociale innovativo per l'assistenza agli anziani

Un progetto innovativo nato a Torino potrebbe migliorare nettamente la qualità della vita degli anziani: la badante di condominio. Questo modello di assistenza condivisa, sostenuto dalla circoscrizione 1, promette di rivoluzionare il modo in cui le famiglie si prendono cura dei loro cari anziani.

Nei palazzi ATC di via San Massimo e via Giolitti, grazie a un finanziamento di settemila euro, pari all'80% della spesa totale, la cooperativa di assistenza familiare ABS fornirà una badante e una procuratrice d'aiuto a sei famiglie. Questo progetto, che si estenderà da aprile a dicembre, offrirà un totale di 460 ore di supporto.

Ma cosa fa esattamente una badante di condominio? Questa figura si occupa di assistere gli anziani pienamente o parzialmente autosufficienti nelle attività quotidiane, come fare la spesa, svolgere commissioni, preparare i pasti e, soprattutto, offrire compagnia e accompagnamento. La procuratrice d'aiuto, invece, svolge un ruolo di consulenza e supporto, pianificando il servizio e monitorandone l'efficacia. Questo approccio riduce i costi per le famiglie e crea anche opportunità di socializzazione per gli anziani, spesso a rischio di isolamento.

Il progetto è nato grazie all'impegno del consigliere di Torino Bellissima Tommaso Maria Giovanni Battaglini, che ha saputo ottenere il sostegno di tutte le forze politiche, nonostante la sua posizione di opposizione in circoscrizione. La commissione servizi sociali, presieduta da Chantal Balbo di Vinadio e, in precedenza, da Vittoria Nallo, ha lavorato con dedizione per trasformare questa visione in realtà.

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