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Verde urbano

Le bellezze del Parco della Confluenza: ecco cosa vedere

Una vera e propria oasi di biodiversità a Torino: scopri il Parco della Confluenza, dove città e natura si incontrano

Le bellezze del Parco della Confluenza: ecco cosa vedere

Foto d'archivio

Spesso pensiamo alla natura e alla città come a due realtà distanti, tuttavia anche a Torino si possono trovare angoli di autentico splendore, meravigliosi spazi verdi simbolo di una città a tratti immersa nella natura: il Parco della Confluenza rappresenta un'eccellente dimostrazione di come la biodiversità possa persistere nonostante l'intervento umano.

Qui, la varietà di flora include alberi maestosi come salici, ontani e querce che crescono liberamente, oltre a numerosi sottoboschi con specie tipiche di zone umide - come la tifa - e altre piante tipiche delle colline torinesi. Lungo le rive della Stura, arredate di canneti e piccoli stagni, si trovano habitat ideali per tutte le varie specie di animali che popolano la zona. Anche gli uccelli sono particolarmente abbondanti nel parco, e l'osservazione di questi vivaci animali diurni attrae molti appassionati. Tra gli ospiti aviatori del parco, troviamo il nibbio bruno, la colonia di aironi cenerini - simile a quella di Amsterdam - e, occasionalmente, il raro falco pescatore. Gli uccelli acquatici, in particolare, trovano nel parco un rifugio ideale, specialmente durante l'inverno quando le specie nordiche scendono verso climi più miti, offrendo spettacoli naturalistici densi durante le brevi ore di luce. L'inverno e la primavera sono i periodi migliori per l'osservazione, quando gli uccelli si concentrano nelle aree del parco, ad esempio lungo le rive del Po, dalla Confluenza della Dora Riparia a quella della Stura di Lanzo.

In primavera, l'allungamento delle giornate e la maggiore disponibilità di cibo favoriscono anche la stagione nidificante. L'autunno, porta un cambio di scenario notevole con l'ultima nidificazione dei passeriformi e l'inizio della migrazione verso i climi più caldi per l'inverno. La zona si popola così di un assortimento eccezionale di uccelli migratori, creando un paradiso per gli appassionati che possono osservare una diversità sorprendente di specie. Tutto ciò rivela come, anche a due passi dalle aree urbane, si possano trovare oasi di biodiversità che offrono esperienze uniche agli amanti della natura e testimoniano la resistenza della vita selvatica anche in contesti apparentemente antitetici.

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