Cerca

il caso

La maledizione dei campi da calcio: dopo debiti e legionella, lascia anche l'ultimo gestore

Nel 2022 uno sfratto e 100mila euro di debiti, poi l'allarme legionella. Quindi due bandi, ma i problemi non sono finiti

L'ingresso dell'impianto sportivo di via Tirreno

L'ingresso dell'impianto sportivo di via Tirreno

Una maledizione. E’ quella dell’impianto Agostino Iocola, struttura di via Tirreno che non trova pace. Tre anni fa lo sfratto della polisportiva che aveva il maxi-debito, poi la legionella, due bandi (uno breve), un affidamento ad interim per non lasciare i campi nel degrado e infine l’assegnazione al Cit Turin. Il “Cit” ha ottenuto la concessione dell’impianto anche grazie alla collaborazione con il San Paolo. Non senza problemi, perché il bando è della primavera 2023 ma il gestore è arrivato solo a fine 2024.

Luce in fondo al tunnel? Purtroppo no, perché ora siamo daccapo. Il canone di concessione, infatti, non è ancora stato pagato e si parla già di addio, con la consegna delle chiavi alla Circoscrizione 2 che sarebbe già avvenuta da parte del San Paolo e l’impianto che, dal primo giugno, resterebbe sguarnito. «Le chiavi già consegnate? Non è vero», replica Angelo Frau, presidente del “Cit”, che riguardo al denaro non ancora pervenuto alla Circoscrizione parla di «malintesi e ritardi» e di «una concessione che non è ancora stata ufficialmente firmata. Vogliamo andare avanti, ma serve un maggiore coinvolgimento del San Paolo, che stiamo definendo».

Tuttavia, le cose non starebbero proprio così, almeno a sentire la Circoscrizione 2. «Il campo Iocola? Servirà un nuovo bando», si limita a dire il presidente Luca Rolandi. Dunque, si va verso un’altra procedura. Sarebbe la terza. Nel giugno 2022, il Santa Rita era stato sfrattato con debiti sui 100mila euro. Poi durante un sopralluogo nei bagni era scattato l’allarme legionella. Il Sant’Ignazio aveva ottenuto una gestione breve, salvo poi lasciare. Ora, i problemi dell’accoppiata Cit Turin-San Paolo. «Spiace constatare che il campo intitolato a mio padre - dice Alessandro Iocola, ex consigliere di Circoscrizione 2 - non trovi un gestore. Forse andrebbe rivisto: una struttura polivalente, con tennis e padel e calcio sarebbe più appetibile».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.