l'editoriale
Cerca
IL DONO CONCRETO
08 Maggio 2025 - 15:30
Arrivano negli ospedali con copertine colorate e simboli al posto delle parole. Non sono giocattoli, ma libri veri. Diversi, sì. Scritti per essere letti anche da chi non riesce a parlare. Sono 650 i volumi in simboli CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa) che la Fondazione Paideia, in collaborazione con la Regione Piemonte, ha distribuito a tredici sedi sanitarie regionali.
Non è la prima volta che Paideia sceglie di stare dalla parte dei bambini con disabilità. Lo fa dal 1993. Ma con il progetto “Libri per Tutti” — nato nel 2016 e cresciuto in una rete di oltre 110 realtà tra biblioteche, scuole e associazioni — la fondazione ha fatto qualcosa in più: ha portato la lettura laddove raramente si pensa che serva. Nelle sale d’attesa, nei reparti di neuropsichiatria infantile, nelle terapie intensive neonatali.
«Questa iniziativa è un ulteriore passo verso una società più inclusiva, in cui tutti i bambini possano accedere alla lettura e alla cultura, indipendentemente dalle loro capacità comunicative», ha affermato Fabrizio Serra, Segretario Generale di Paideia. «Ringraziamo la Regione Piemonte per il sostegno e tutte le ASL coinvolte per aver accolto con entusiasmo questa opportunità».
Nata nel 2016, l’iniziativa "Libri per Tutti" ha già coinvolto più di 110 realtà tra biblioteche, scuole e associazioni. Ora si amplia ai luoghi della cura: reparti di neuropsichiatria infantile, ambulatori, centri vaccinali, pediatria, neonatologia. «Con questo progetto, ribadiamo il nostro impegno per una cultura realmente accessibile e inclusiva – dichiarano Marina Chiarelli e Federico Riboldi, rispettivamente assessori alla Cultura e alla Sanità della Regione Piemonte –. La donazione dei libri in simboli CAA alle sedi ASL del Piemonte rappresenta un esempio concreto di come la cultura possa entrare nei luoghi della cura, diventando strumento di relazione, sostegno e crescita».
I libri in CAA usano simboli visivi accanto al testo scritto, per facilitare la comprensione nei bambini che vivono difficoltà di linguaggio o altre disabilità. Il risultato è uno strumento che non semplifica, ma rende accessibile. Uno strumento che non cura, ma accompagna, sostiene, stimola.
Le tredici sedi ASL coinvolte:
ASL Città di Torino:
Casa della Salute dei Bambini e dei Ragazzi (via Gorizia 112/a)
Ambulatorio di Neuropsichiatria Infantile (via Tamagno 5)
Centro Vaccinale (via della Consolata 10)
Ospedale Infantile Regina Margherita, reparto di Neuropsichiatria Infantile (piazza Polonia 94)
Ospedale Sant’Anna, Terapia Intensiva Neonatale (via Ventimiglia 3)
ASL TO3 (Rivoli, Collegno, Pinerolo):
Servizio di Recupero e Rieducazione di Rivoli (via Rivalta 29)
Servizio di Recupero e Rieducazione di Collegno (via Martiri XXX Aprile 30)
Reparto di Pediatria, Ospedale Agnelli di Pinerolo (via Brigata Cagliari 39)
ASL CN1 (Savigliano, Cuneo):
Neuropsichiatria Infantile, Ospedale SS. Annunziata di Savigliano (via Ospedali 9)
Neuropsichiatria Infantile di Cuneo (corso Francia 10)
ASL CN2 (Verduno, Bra):
Neuropsichiatria Infantile, Ospedale Michele e Pietro Ferrero di Verduno (via Tanaro 7)
Neuropsichiatria Infantile, Ospedale Santo Spirito di Bra (via Vittorio Emanuele II, 3)
ASL Novara:
Neuropsichiatria Infantile, Ospedale Maggiore (corso Giuseppe Mazzini 18)
Dove c’è un libro, c’è una possibilità in più. Di comprendere, di immaginare, di sentirsi parte del mondo. E grazie a questa iniziativa, quei libri – con i loro simboli, i loro colori, le loro storie – parleranno anche ai bambini che finora avevano meno occasioni per ascoltarli.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..