Cerca

IL FATTO

Ecco Atomo, il cane-robot per gli ambienti contaminati

Un mezzo a quattro zampe progettato per muoversi agevolmente su diversi tipi di terreno

Ecco Atomo, il cane-robot per gli  ambienti contaminati

Tra gli ospiti più curiosi e tecnologicamente avanzati del Salone del Libro, nello stand del Ministero della Difesa, c'è Atomo, un sistema robotico quadrupede impiegato dall’Esercito Italiano per missioni di ricognizione in ambienti potenzialmente contaminati da agenti chimici, biologici, radiologici e nucleari.
Atomo è un Quadrupedal Unmanned Ground Vehicle: un mezzo a quattro zampe progettato per muoversi agevolmente su diversi tipi di terreno, dotato di un braccio robotico e sensori avanzati che permettono il campionamento e l’identificazione di sostanze pericolose a distanza di sicurezza. Uno dei suoi punti di forza è il sistema di auto-ribaltamento, che gli consente di rimettersi autonomamente in posizione operativa in caso di caduta.
A illustrare le capacità del sistema sono i militari del 7° Reggimento Difesa CBRN "Cremona", l’unità dell’Esercito specializzata nella gestione di scenari complessi dove siano presenti minacce chimiche, biologiche, radiologiche o nucleari. In caso di emergenze sul territorio nazionale, sia di origine naturale che antropica, il Reggimento fornisce supporto operativo a protezione di operatori e popolazione.
Atomo è in grado di prelevare campioni da aree contaminate e trasportarli in zone sicure, dove possono essere sottoposti ad analisi di laboratorio, riducendo al minimo l’esposizione diretta degli operatori. Per questo è stato definito anche un “cane anti-mine” ad alta tecnologia.Il robot è stato sviluppato in Italia, nel Salento, da Veco Robotics, ed è attualmente l’unico esemplare in forza alle Forze Armate italiane.
Dotato di cinque videocamere, sensori multipli e sistemi di interfaccia, può essere utilizzato in combinazione con altre strumentazioni di rilevamento. Il controllo avviene da remoto, attraverso una consolle operata da personale addestrato, in corso di formazione continua per sfruttarne al meglio le potenzialità operative.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.