Cerca

IL CASO

«Cpr? Passaggio inutile: lo Stato che mostra i muscoli coi più deboli»

La delegazione dei dem dopo il sopralluogo in corso Brunelleschi

«Cpr? Passaggio inutile: lo Stato che mostra i muscoli coi più deboli»

Cpr di Torino

Una delegazione del Partito Democratico ha effettuato un sopralluogo al CPR di corso Brunelleschi, dove attualmente sono ospitate 65 persone. Tra i presenti: la presidente del gruppo consiliare Gianna Pentenero, la consigliera Nadia Conticelli, i consiglieri Alberto Avetta e Simona Paonessa, insieme ai rappresentanti dei Giovani Democratici Filippo Garbassi e Filippo Gambini. Secondo i consiglieri, nonostante il rinnovo della struttura e il cambio di gestione, il centro resta «un non luogo» in cui persone molto giovani, tra cui un ragazzo appena diciottenne, vivono in una condizione di sospensione e incertezza. Durante la visita, sono emersi casi di ex detenuti accolti con fragilità fisiche e psicologiche, su cui – secondo la delegazione – lo Stato continua a non agire efficacemente. «Se il rimpatrio è previsto, perché non avviene durante la pena detentiva? Il Cpr diventa così un passaggio ulteriore, quanto inutile», è la riflessione dei consiglieri. «Il Cpr è la rappresentazione plastica dell’inadempienza statale. Ragazzi che lavorano in nero, che studiano, che attendono il rinnovo di un permesso di soggiorno si trovano qui per inadempienze burocratiche». I consiglieri segnalano infine una situazione critica anche dal punto di vista psicologico: “Rimossi persino i canestri da basket per evitare atti di autolesionismo».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.