l'editoriale
Cerca
Il report
21 Giugno 2025 - 06:15
I carrelli un po' più pieni (o mezzi vuoti?)
Torino è una città per persone sole? Sembrerebbe di sì. Dall’ultimo report dell’Osservatorio sulla condizione abitativa del 2025 condiviso dalla Città di Torino pochi giorni fa le persone sole sono il 47% sulla totalità dei nuclei familiari: ben 216mila sui 460mila nuclei complessivi e sopra la media nazionale che è del 34,4% (secondo l’ultimo rapporto del Centro Studi Investimenti Sociali, Censis). Mentre continuano a diminuire le coppie: in misura maggiore quelle con figli (-2,3% rispetto al 2023), ma anche quelle senza figli (-0,9%), in favore delle famiglie monogenitoriali (+7,3%), che arrivano a costituire quasi il 10% del totale (il 9,4%).
Si è sempre più soli, quindi, e anche quando non si è soli, perché con uno o più figli a carico, c’è sempre più di rado un compagno o una compagna in casa, all’interno dello stesso nucleo abitativo.
Più soli e più poveri
Un quadro sicuramente poco felice della città, che già di suo, nell’ultimo anno, mostra una popolazione media dall’età di 46 anni. Il che allarma anche alla luce del fatto che le persone sole sono quelle che, inoltre, soffrono di più il peso del caro vita. Vivono in una condizione di debolezza economica. Quasi il 40% nel 2024, più delle coppie (che mediamente nel 22,5% dei casi sono nella stessa situazione di fragilità economica). E quindi circa la metà di questi "single" - per scelta o no - sono anche costretti a tirare la cinghia (di cui il 42% pensionati).
Sono i dati che erano emersi nell’ultima dall’indagine sulle spese delle famiglie torinesi di quest’anno della Camera di Commercio di Torino, lo scorso maggio, «mostrando che nelle famiglie c’è una sofferenza importante», aveva dichiarato l’allora presidente Dario Gallina.
Anche se oggi, la tipologia familiare più frequente, è quella delle persone sole. E’ evidente, così, che anche il caro energia (solo nell’ultimo anno le bollette sono aumentate del 26% circa: nello specifico del 24% per l'elettricità e il 28% per il gas) abbia avuto un importante peso nel determinare il peggioramento della condizione economica delle persone che non hanno nessuno con cui dimezzare le proprie spese.
Il quadro della popolazione
In generale, anche se “solitaria”, la popolazione aumenta lievemente nell’ultimo anno (dello 0,24%), con 2.026 unità familiari rispetto al 2023 e un totale complessivo di 863mila, seguendo il trend in crescita del 2022 (in due anni acquisite poco meno di 5mila famiglie). Ma, anche se la quota 905mila del 2013 sembra ancora difficile da raggiungere, resta positivo il fatto che l’andamento accenni a crescere, e da due anni sia fuori al segno negativo.
Il boost degli stranieri
Per questa timida crescita, tuttavia, dobbiamo dire grazie alla popolazione straniera: sono in totale 139.344 rispetto al 2023, rappresentando il 16% dei residenti totali. Quasi 4mila unità familiari in più, corrispondente al +2,6% rispetto all’anno scorso: più dell’aumento della popolazione complessiva +0,2%. A conferma del fatto che gli stranieri, più che un peso, sono una risorsa preziosa per la crescita della popolazione. Senza di loro - dato che già così si è vicini alla stagnazione - Torino invecchierebbe senza nuove iniezioni.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..