Un’occasione unica per riflettere sul potere trasformativo della creatività e del lavoro all’interno delle carceri italiane: questo è “Breaking Jail”, l’evento che da venerdì 27 a domenica 29 giugno prenderà vita al Green Pea di Torino, nel contesto della Torino Fashion Week. L’iniziativa, promossa da Fashion Team Società Benefit, punta a mettere sotto i riflettori come la moda, l’arte e la cultura possano diventare strumenti fondamentali per il riscatto e il reinserimento delle persone detenute, restituendo loro dignità e speranza.
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L’apertura dell’evento è prevista per venerdì 27 giugno alle ore 18.00, con l’inaugurazione della gallery che presenterà prodotti realizzati all’interno degli istituti penitenziari. Alle 19.00 si terrà il talk inaugurale dal titolo "Creare per Rinascere – Lavoro, Arte e Dignità oltre le Sbarre", moderato da Monica Carelli, referente dello spettacolo teatrale Brothers in Jail. Questo incontro rappresenta un’opportunità di confronto tra esperti del diritto, accademici, istituzioni e operatori sociali per discutere dell’importanza delle arti e della formazione professionale come strumenti di cambiamento per chi vive in carcere. Il talk affronterà temi legati al reinserimento sociale dei detenuti attraverso percorsi di crescita personale, mettendo in evidenza come discipline come la moda, il teatro e la fotografia possano offrire nuove possibilità di vita.


A seguire, dalle 20.30, la gallery espositiva rimarrà aperta, permettendo al pubblico di esplorare i prodotti realizzati nei laboratori penitenziari, tra cui abbigliamento, accessori, oggetti artigianali e altro. La gallery non sarà solo una mostra, ma un’opportunità per acquistare questi prodotti, sostenendo così le attività artistiche e professionali che si svolgono all’interno delle carceri. In concomitanza con l’inaugurazione, sarà visitabile anche la mostra fotografica di Paolo Ranzani, che porta al Green Pea un reportage inedito dedicato ai laboratori teatrali nelle carceri piemontesi. Le sue immagini raccontano la vita quotidiana dei detenuti impegnati nella creazione, attraverso scatti che documentano il lavoro svolto nei laboratori del carcere di Saluzzo, con la regia di Koji Miyazaki per il progetto Voci erranti.
Il weekend proseguirà sabato 28 e domenica 29 giugno con la possibilità di visitare la gallery dalle 14.00 alle 22.00. Durante queste giornate, il pubblico potrà continuare a esplorare i prodotti artigianali e artistici realizzati all'interno degli istituti penitenziari. Domenica 29 giugno, alle 17.30, il clou dell'evento sarà la sfilata di moda che vedrà in passerella capi e accessori creati dai detenuti, un’occasione per vedere come la creatività possa diventare uno strumento di espressione e libertà, anche all’interno di un contesto così difficile.