Ferrero spinge ancora sul mercato: trattative per l’acquisizione del gruppo francese CPK

Non ci si ferma un secondo in casa Ferrero, che torna a far parlare di sé nel panorama delle acquisizioni internazionali. Il colosso italiano del cioccolato ha infatti avviato trattative esclusive per l'acquisizione di Cpk (Carambar Poulain Krema), storico produttore dolciario francese, attualmente controllato dal fondo di investimento Eurazeo.

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A rendere nota l’operazione è lo stesso fondo francese, che in un comunicato ufficiale ha annunciato l’avvio delle trattative con la holding europea di Ferrara Candy, azienda dolciaria statunitense parte integrante del gruppo Ferrero. «Secondo i termini dell’accordo, Eurazeo e i suoi partner venderanno la loro intera partecipazione finanziaria in Cpk», si legge nella nota diffusa.

L’operazione, tuttavia, non è ancora definitiva. Il closing dell’affare è subordinato al processo di informazione e consultazione con i sindacati dell’azienda francese, oltre che all’ottenimento del via libera dalle autorità antitrust competenti. Se tutti i passaggi dovessero concludersi positivamente, il perfezionamento dell’acquisizione è atteso entro il quarto trimestre del 2025. Dal punto di vista economico, Eurazeo prevede di ottenere circa 240 milioni di euro dalla vendita, cifra che rafforzerà sensibilmente il bilancio del fondo.

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Fondata nel 2017 in seguito all’acquisizione di 14 marchi dal colosso americano Mondelez, Cpk è oggi uno dei principali player del settore dolciario in Francia. L’azienda conta oltre 900 dipendenti, tre siti produttivi e un centro di ricerca e sviluppo sul territorio francese. Tra i marchi più noti nel suo portafoglio figurano Carambar, Poulain, Krema, oltre a licenze celebri come le pastiglie Vichy, le gomme Malabar, le caramelle Arlequin (acquisite nel 2018 con l’acquisto di Lamy Lutti) e i cioccolatini Suchard Rocher.