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Il progetto

Gtt colora la sosta con nuovi murales

Inaugurate questa mattina sette nuove opere nel parcheggio sotterraneo Valdo Fusi, in totale saranno oltre 20

Gtt colora il viaggio e la sosta con nuovi murales

"Dipingere sotto la città". E' l'ultima iniziativa promossa dalla Città di Torino in collaborazione con Gtt per trasformare il parcheggio sotterraneo di piazzale Valdo Fusi, in pieno centro cittadino. Che colora di arte urbana spazi tradizionalmente anonimi e funzionali. Un progetto che va in continuità con MurArte e già annunciato il mese scorso dall'assessora alla Mobilità Chiara Foglietta, poiché si inserisce in un quadro più ampio di riqualificazione dei parcheggi multipiano della città.

Questa mattina sono state presentate le prime opere che hanno trasformato sette spazi del parcheggio in ambienti di narrazione visiva, grazie all'accordo della Città con le associazioni "Il Cerchio e le Gocce", e "Monkeys Evolution". Ma nel tempo (si tratta di un accordo triennale) saranno oltre 20 spazi ospiteranno nel tempo gli interventi di artisti.

Il filo conduttore delle opere inaugurate stamattina da tre coppie creative d'autore, ovvero corn79 + shekoone, mrfijodor + b1pilo, wat + bacco, e quattro eccellenze emerse dal progetto MurArte della Città: Tino, Andrea Opretti, Gd, Nikita Timonin, è il viaggio in senso più ampio. Percorso creativo, personale, urbano.

«Così trasformiamo un luogo di transito quotidiano in un laboratorio creativo di rigenerazione urbana e culturale», ha affermato Carlotta Salerno, assessora alle Politiche giovanili e alla Rigenerazione

«Un parcheggio è, per definizione, un luogo di sosta, ma in questo caso diventa un punto di partenza - dichiara Antonio Fenoglio, Presidente GTT -. Dimostra che anche gli spazi più tecnici possono ospitare immaginazione, cultura, vita. Gtt accompagna il movimento delle persone. È un modo di prendersi cura della città». Presente al taglio del nastro questa mattina c'era anche la presidente della Circoscrizione 1 Cristina Savio.

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