Monopattini elettrici in città: incidenti e trasgressioni in aumento

A Torino, l'uso scorretto dei monopattini elettrici è un fenomeno che sta crescendo, con una crescente preoccupazione tra residenti, commercianti e automobilisti. Da inizio anno, si registrano circa un centinaio di incidenti, tra cui due morti. Le immagini e le segnalazioni inviate dai cittadini mostrano un comportamento sempre più diffuso: giovani che utilizzano i monopattini come se fossero motorini, trasportando due o tre persone a bordo, senza casco e a velocità elevate, tra il traffico e i pedoni.

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Le scene più comuni vanno da corso Giulio Cesare alla ciclabile di via Nizza, in tutte le zone della città, dove il comportamento irrispettoso delle norme è evidente. Il pericolo non riguarda solo i conducenti dei monopattini, ma anche gli altri utenti della strada, tra cui automobilisti e pedoni.

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In Italia, e a Torino in particolare, i monopattini elettrici sono regolamentati come velocipedi e devono rispettare le disposizioni del Codice della strada. Tra le principali norme, ci sono l'obbligo di indossare il casco, il limite di velocità fissato a 25 km/h, e il divieto di circolare sui marciapiedi e sotto i portici. Inoltre, i monopattini devono essere parcheggiati negli appositi spazi e non lungo le aree pedonali o davanti ai portoni dei palazzi.

Nonostante le regole siano chiare, i cittadini lamentano una carenza di controlli. Molti si chiedono dove siano gli agenti incaricati di far rispettare la normativa e quanti siano i verbali elevati per le violazioni. La sensazione diffusa è che la sorveglianza non sia sufficiente a garantire la sicurezza stradale e a dissuadere chi usa i monopattini in modo pericoloso.

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Il comportamento scorretto dei conducenti dei monopattini porta a rischi significativi: i pedoni sono minacciati quando escono dai portoni di casa o dai negozi, mentre gli automobilisti si trovano spesso a dover fare frenate improvvise per evitare incidenti. Già quest'anno, diversi sinistri sono stati causati da un uso imprudente di questi mezzi. Tra questi, un incidente mortale avvenuto a giugno ha tragicamente causato la morte di un ragazzo di 15 anni, il secondo decesso legato ai monopattini elettrici dall'inizio dell'anno.

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