Le ragazze del Calippo Tour arrivano a Torino Porta Nuova

Sono arrivate oggi alla stazione di Torino Porta Nuova le due giovani protagoniste del cosiddetto Calippo Tour, Ambra Bianchini e Victoria (classe 2007), che hanno annunciato sui social la loro permanenza in città per una settimana. "Chi è interessato ci scriva su Instagram", esordiscono nel video, precisando di dover essere ovviamente maggiorenni.

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Il tour, già approdato a Lecce, Milano, Napoli e non solo, è ormai noto per la sua formula: le ragazze dichiarano di spostarsi di città in città per incontrare alcuni abbonati ai loro canali su piattaforme a pagamento, con cui realizzano contenuti pornografici successivamente messi in vendita online. Una pratica che, pur giudicata da molti moralmente discutibile, non risulta formalmente illegale, a meno che non sia dimostrata un’attività di reclutamento a pagamento, che potrebbe configurare reati di sfruttamento.

Il fenomeno è esploso mediaticamente con l’inchiesta di “Le Iene”, che hanno coniato l’espressione “Calippo Gate”. L’approfondimento ha sollevato dubbi su una possibile organizzazione dietro alle ragazze, con riferimenti a un presunto manager noto come Ice Boy, con base in Romania, che secondo alcune ricostruzioni tratterrebbe fino al 50% dei guadagni.

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Le verifiche del programma televisivo hanno documentato anche meccanismi poco trasparenti: richieste di abbonamenti a OnlyFans, accessi a canali Telegram, ticket da 100 a 150 euro per presunte videochiamate mai effettuate, oltre a messaggi automatizzati inviati da bot, circostanza che ha fatto ipotizzare la presenza di terzi nella gestione. Ambra e Paolina, al tempo interpellate dall’inviato Gaston Zama, hanno negato l’uso di sistemi di pagamento come PayPal e dichiarato che non avviene alcuna selezione basata su somme di denaro, pur senza chiarire del tutto le segnalazioni emerse.

Anche il quotidiano online Tag24 - Unicusano ha dedicato un approfondimento al caso, sottolineando che i criteri con cui vengono scelti i partecipanti rimangono poco chiari e che la dinamica del tour continua ad alimentare dubbi. Con l’arrivo a Torino, la vicenda torna a far discutere.

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